La vicenda di Riina era in sospeso sino a ieri, anche se ovviamente desiderata rientrare a casa sua la madre e i fratelli. Riina, che all’uscita del carcere è stato accolto da familiari e amici, si è imbarcato su un volo per la Sicilia. Del suo soggiorno Veneto se ne riparlerà: il legale ha pronto un ricorso in Cassazione contro la prevenzione poichè sarebbero trascorsi troppi anni dall’emissione di quest’ultima notifica alla sua applicazione.
Dalla Repubblica si apprendono le dichiarazioni del sindaco di Corleone: «Mi è stato spiegato che la presenza di Salvatore Giuseppe Riina in paese è dovuta a un aspetto procedurale legato alla vecchia norma di prevenzione emessa dal Tribunale di Palermo e che prevedeva l’obbligo di dimora a Corleone. Comunque la nostra posizione non cambia: Riina junior non è persona gradita qui»,. «Io non l’ho ancora visto in paese. Se nostro malgrado dovesse restare, allora non potremo fare altro che innalzare il livello di attenzione per garantire che il percorso di legalità e trasparenza intrapreso dal Comune vada avanti».
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