“A corte tra Arte e Storia”: visita guidata a Palazzo Reale

“A corte tra Arte e Storia” è un percorso storico-artistico che domenica 13 aprile 2014 ci presenterà Assodipendenti consentendoci di scoprire le sontuose sale di Palazzo Reale e le varie opere d’arte in esso contenute. Il percorso consentirà di approfondire un periodo storico che parte dal Seicento per arrivare fino al Novecento, respirando il clima sociale e culturale dell’intero Regno di Napoli durante i vari secoli.

Il Palazzo Reale è bellissimo ed ha visto molti interventi nel corso dei secoli a cominciare dalla nuova sistemazione degli ingressi al palazzo, ideati e voluti dai vari Vicerè spagnoli nel 1600. Bellissimo anche lo scalone monumentale, opera di Francesco Antonio Picchiatti, che sostituì una scala già presente. Poi tanti artisti presenti a Napoli hanno contribuito al suo splendore: da Francesco de Mura che affrescò la prima anticamera di Sua Maestà detta anche Sala Diplomatica, a Domenico Antonio Vaccaro che decorò la Camera Nuziale con le Allegorie dell’Amore, a Ferdinando Fuga che intervenne per il Teatrino di Corte poi distrutto nel bombardamento del 1943 e successivamente ricostruito secondo il fasto originario. Oggi, dell’intero complesso, si visita il cosiddetto Appartamento Reale con le trenta sale del piano nobile compresa la Cappella Reale, la sala del Trono ed il Teatrino di Corte.

Informazioni utili sulla visita guidata dopo l’immagine

La visita di Assodipendenti prevede per domenica 13 Aprile 2014 l’accoglienza alle 10,30 presso ingresso Palazzo Reale, ingresso Piazza del Plebiscito e alle ore 11,00 l’ inizio attività culturale.

“A corte tra Arte e Storia”: Date, orari e prezzi

• Quando: domenica 13 aprile 2014
• Dove: raduno ore 10, 45 Palazzo Reale, ingresso Piazza del Plebiscito
• Prezzo biglietto: soci 2014 Assodipendenti € 5: € 8 Non Associati + biglietto ingres.
• Contatti e informazioni:  Prenotazione obbligatoria Associazione Culturale Assodipendenti-Terramia Napoli Tel. 3481149647 – 3386702541 – 08119463799

Foto 1: CC  Dorli Photography | Foto 2: CC Angelo Casteltrione