A cosa (Ri)Giochiamo ? Puntata #1, Castlevania: Symphony of the Night

Inizia oggi una nuova rubrica settimanale sperimentale, dedicata ai videogame Playstation "alternativi" che andrebbero ripescati di tanto in tanto nella propria collezione privata o che andrebbero acquistati, nel malaugurato caso in cui non si abbiano già in proprio possesso.
I titoli che andremo a rispolverare in questo nuovo spazio non sono però i "soliti noti", quali Resident Evil, Final Fantasy, Metal Gear eccetera eccetera. Preferiamo dedicarci a qualcosa di più "esotico", ad un tipo di videogame che può non essere conosciuto alle nuove leve e che può far scendere qualche lacrimuccia ai videogiocatori un pò più attempati.
Fatta questa premessa/presentazione partiamo a bomba con la prima puntata, dedicata oggi ad un gioco per la prima, storica Playstation, ovvero Castlevania: Symphony of the Night
Nonostante la serie Castlevania sia conosciuta attualmente per l'action/adventure Lords in Shadow (e il suo imminente seguito), è cosa giusta conoscerne bene l'origine. Difatti Castlevania nasce come un action/platform game esplorativo in 2D, un'impostazione dunque totalmente diversa da come i videogiocatori più giovani lo conoscono attualmente.
Symphony of the Night, tredicesimo episodio ufficiale della saga e il primo ad approdare su una console Playstation, è probabilmente l'episodio che più di ogni altro ha saputo rappresentare lo stile 2D ed è di sicuro l'episodio più apprezzato in assoluto. Uscito nel lontano 1997, il videogame è stato realizzato da Konami e introduceva anche dei piccoli elementi tipici dei giochi di ruolo (equipaggiamenti, punti esperienza, abilità) che, mischiati ad un gran livello di sfida, ad una colonna sonora epica e ad un sistema di esplorazione intelligente e a comandi precisi, lo rende un titolo assolutamente da avere.
Attualmente è possibile anche scaricalo in via originale e sotto forma di classico PS1 via Playstation Network, purtroppo solo da account americani e giapponesi. Se avete però facoltà di poter usufruire di accounts di questo tipo, dategli una possibilità. Non ve ne pentirete, a meno che il genere non sia di vostro gradimento.
Di seguito lo vedete in azione, occhi e orecchi ben aperti :