A dieta con l’acetosa

se ti piace condividilo...

'[googleplusauthor]'

A dieta con l’acetosa perché…

L’acetosa è una pianta poco calorica ideale per chi è a dieta perché è ricca di sali minerali: calcio, ferro e magnesio e di vitamine c, b9, ed A. Inoltre, l’acetosa svolge un eccellente azione digestiva e rinfrescante.

La radice, estratta dal terreno in autunno e posta in infusione ha un azione sia lassativa che diuretica.

Combatte quindi il gonfiore e la ritenzione idrica ed aiuta la regolarità intestinale.

Ma, attenzione, poiché l’acetosa è ricca di calcio, deve essere consumata in piccole quantità per evitare possibili problemi con i reni.

Ma, in casi di estremo gonfiore o di irregolarità intestinali, l’acetosa è un vero e proprio elisir.

Non dobbiamo sottovalutare il fatto che spesso (soprattutto noi donne) non siamo grasse ma gonfie a causa della ritenzione idrica e di scombussolamenti ormonali.

Cucinare con l’acetosa

Le foglie dell’acetosa possono essere mangiate crude all’insalata, proprio come se fossero spinaci freschi, dopo averle bollite per qualche secondo.

Oppure possono essere aggiunte a zuppe e ministre.

Inoltre, con le fogli di acetosa si può preparare una deliziosa insalata verde particolarmente adatta per accompagnare il pesce ed il pollo.

Attenzione però, nello scegliere le foglie di acetosa è consigliabile evitare le foglie mosce o ingiallite (proprio come si fa con i friarielli).

Come vedete questa erba tanto utile per dimagrire e depurarsi non è adatta solo per decotti e tisane ma anche per arricchire le nostre pietanze.