Invito perciò tutti coloro che ancora sono ipnotizzati da questo luogocomune ad indagare più a fondo, usando la rete con accortezza, dato che è risaputo che il governo israeliano ha sul suo libro paga un numero considerevole di “soldati dello spam pro-israele” che lavorano ininterrottamente commentando sui forum di discussione, su youtube e sugli altri social network.
L’anniversario dei due anni dell’operazione Piombo Fuso, in cui persero la vita 1203 palestinesi (di cui 410 bambini) e 13 israeliani, passa come al solito in sordina sui grandi network, La Repubblica in primis, giornale che ha sempre vergognosamente difeso Israele. Noi lo ricordiamo con questo slideshow da brividi, sconsigliato ai più impressionabili.