La campionessa in carica Noemi Cantele? L'eterna Fabiana Luperini? La talentuosissima Rossella Ratto? O forse l'immancabile Tatiana Guderzo? Alla vigilia del campionato nazionale femminile di ciclismo, categoria élite, queste ragazze si dividevano i favori del pronostico, considerando l'assenza di Giorgia Bronzini. Tuttavia, alla fine l'ha spuntata Giada Borgato, e nessuna delle favorite ha chiuso nella top ten.
L'arcigno circuito della Valsugana (121 km in totale) ha dunque riservato grandi sorprese. A onor del vero, la ventitreenne padovana in forza alla Diadora-Pasta Zara non ha assolutamente rubato nulla alle colleghe più attese: la sua vittoria è frutto di un'astuta mossa tattica che l'ha portata ad inseguire Silvia Valsecchi, scattata a due giri dalla fine. A far compagnia alla Borgato anche una ritrovata Marta Bastianelli e Valentina Carretta, ma la giovane veneta ha poi proseguito l'inseguimento in solitaria, raggiungendo e staccando la Valsecchi, alla fine seconda a circa un minuto. La Bastianelli si aggiudica la volata a due per la terza posizione, mentre Monia Baccaille vince lo sprint di gruppo e si colloca quinta davanti alla Scandolara e alla Guarischi.
Dunque, Giada Borgato coglie la prima vittoria in carriera nel prestigiosissimo campionato nazionale; quest'anno era stata sesta alla Novilon Eurocup vinta da Marianne Vos, e ottava alla Drentse 8 nel mese di marzo. Attualmente è in corso la prova delle juniores, ma ovviamente l'evento clou sarà rappresentato dalla gara in linea maschile categoria élite in programma per sabato.
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