A lei piace mettersi in piedi sul lettone, accennare una corsetta, fermarsi e fare una perfetta capriola. Io ho imparato a farle quando ero alle elementari, quindi la cosa mi riempie di orgoglio.
A lei piace raccogliere margherite nel prato incolto intorno a casa. Preferibilmente in presenza di Attila. Attila serve a controllare se le margherite, i nontiscordardime e i fiori di tarassaco (altresì detti piscialletto) sono profumati.
A lei piace saltare il sonnellino pomeridiano, di tanto in tanto, e arrivare alle undici di sera con due occhi da lsd che lèvati.
A lei piace provare a correre.
A lei piace provare a saltare, alzandosi sulle punte dei piedi.
A lei piace provare a vestirsi da sola.
A lei piace mangiare da sola, e se si tratta di qualcosa che può essere inforchettato ci riesce benissimo.
A lei piace puppare, spesso e volentieri, preferibilmente avendole entrambe a disposizione. Un po' dall'una e un po' dall'altra, ridendo come una matta. E poi si diverte a verificare di quanti centimetri si possono allungare i capezzoli (con questa affermazione attirerò branchi di pervertiti, ma tra dieci anni vorrò ricordarmi questa immagine e sarò contenta di averla scritta).
A lei piacciono i dvd Disney, che riesce a far partire da sola. Predilige questa scena di Pinocchio, piena zeppa di luoghi comuni sui popoli del mondo: avrò tempo per spiegarle meglio che non tutte le olandesi indossano gli zoccolo, nè che tutte le francesi ballano il can can, nè che tutte le russe fumano il samovar.
A lei piace mangiare poco e spesso. Le piace moltissimo lo yogurt da bere che abbiamo scoperto lo scorso weekend, quando siamo andati a visitare una delle fattorie aperte qui in zona. Le piace la carne, detesta il pesce. Ama la pasta all'uovo (i bigoli con l'arna sono la sua passione), il pane e i panificati in generale, il latte e i formaggi, anche quelli puzzoni che mangia il papà.
A lei, con mio grande sgomento, piacciono i Fonzies. Io li odio, non posso neanche sentirne l'odore che mi viene il voltastomaco. Per fortuna dopo aver mangiato il mezzo Fonzie che le compete si lecca anche le dita, così lavarle le mani diventa meno sgradevole. Altro junk food che ama, la cioccolata Kinder e le merendine, in particolare il plum cake.
A lei piace giocare con i sassolini a casa dei nonni paterni.
A lei piace giocare col trenino a casa dei nonni materni.
A lei piace leggere e fare telefonate. Non che lo faccia veramente, ma quando guarda le figure recita tra sè e sè lo svolgimento della storia e quando brandisce il telefono simula la conversazione.
A lei piace indossare gli orologi da polso.
A lei piace portarci i libretti per leggere le storie insieme.
A lei piace sfogliare i libri di casa e poi indicarci ciò che conosce.
A lei piace riconoscere Chicco, Disney, Fissan, Pali, Coca Cola e altri simboli. Poi si batte le mani da sola.
A lei piace canticchiare assieme a me, soprattutto quando siamo in macchina.
A lei piace sdraiarsi sopra Attila e la Sissi per salutarli.
Da un paio di giorni, a lei piace farsi prendere in braccio, buttare le braccia intorno al collo, stringere fortissimo e baciare con lo schiocco. La prima volta che lo ha fatto mi sono messa a piangere.
A lei non piace il prosciutto cotto.
A lei non piace che la si interrompa o la si porti via mentre sta svolgendo un'attività gradita: al che fa le ascelle mosce, quando la si prende in braccio, cercando di sgusciare via.
A me piace Lei. Tantissimo. Più la conosco e più mi garba.
Domani saranno diciassette mesi che siamo madre e figlia.