Magazine Diario personale
E' noto che noi maniaci per recuperare il controllo abbiamo bisogno di ordine et pulizia.Quindi è iniziato il processo di riordina-butta via-sistema-etc-etc.Dopo essere crollata mi sento molto meglio, energica, vitale e piena di progetti ed idee. Ma non divaghiamo, che non siam qui a parlar di pulizie. Siam qui a parlar d'amore.Dunque.
Stamattina dopo aver lasciato Ciccio a scuola per andarlo a riprendere con forse un dente in meno, son tornata a casa per portare al centro smaltimento un po' di roba che avevo in cantina.Voi sapete che il mio concetto di disordine equivale all'asetticità (si spera) di una sala operatoria per voi normali. Perciò ho recuperato un paio di cose davvero inservibili da gettare e sono andata al centro rifiuti.Già che c'ero una volta arrivata ho gettato un ombrello vecchio, ho bonificato l'auto di tutte le cartacce disseminate dal giovine ed ho curiosato anche nel cassetto sul cruscotto (inutile vi dica che non c'era un pelo fuori posto). Mentre stavo richiudendo il cassettino, vedo un pezzo di carta sbiadita. E' la ricevuta di un ristorante, datata 2008 e subito mi torna in mente tutto e vado a 5 anni fa. Che sembra una vita fa ed ora posso anche dire davvero che lo era.Sul retro c'è scritto:
è sempre uno spettacolo stare con te,mi fai volare come un gabbiano e mi fai essere me stesso.Sei la persona più importante della mia vita e ti ringrazioper l'ennesima opportunità che mi dai di starti vicino.Ti amo e non ti lascerò mai.
Me l'aveva lasciato sotto il tergicristallo dell'auto dopo una discussione. Qualche mese dopo è tornato dalla sua ex(?)-moglie.Effettivamente ennesima non era messo lì a caso.(Ti ricordi Ciccina quel piovosissimo weekend al mare tu, Ciccio ed io?)
Ho sofferto molto per il mio personale Mr Big ed anche se non amo rivangare e guardo sempre avanti, beh alla fine devo dire che tutto è servito per fare di me la donna che sono ora.Ed il bello è che lo sapevo, anche allora, come sarebbe finita.E non lo penso più, come scrissi un anno e mezzo fa, che lui fosse la mia metà della mela, perché la mancanza di fiducia alla lunga (ed anche alla breve) rompe anche l'incastro più perfetto.Non puoi svegliarti alla mattina e non sapere chi ha dormito con te. Non c'è momentanea felicità che valga una così grande rinuncia al rispetto di sé.
Per chi si chiedesse che ne è stato della dentatura del giovane rugbista, verso mezzogiorno telefonata dalla scuola, si è scheggiato un dente tuffandosi sul parquet per salvare il punto della sua squadra di pallavolo. Ovviamente gli rode più il punto negato che il pezzetto di smalto degli incisivi che è rimasto sul parquet. Che gli rispondo adesso quando mi dice che andare a scuola fa male??