GLI APPUNTAMENTI CINEMATOGRAFICI DI INIZIO OTTOBRE A LONDRA
Arriva il London Film Festival: Londra apre le porte al grande cinema come ogni anno grazie alla nuova edizione del London Film Festival, che si terrà, come sempre, nella prestigiosa cornice del British Film Institute. Con quasi tutte le proiezioni che hanno fatto registrare il sold out, restano solo pochi biglietti per i film più attesi di questa stagione cinematografica. Ad aprire il Festival sarà The Imitation Game, scelto, tra i vari motivi, soprattutto per le interpretazioni straordinarie di due star inglesi come Benedict Cumberbatch e Keira Knightley. La storia del matematico Alan Turing, ambientata durante la seconda guerra mondiale, era stata tra l’altro nominata tra le migliori sceneggiatori del 2011 che Hollywood non aveva voluto produrre. In chiave Oscar, attesissima anche la presentazione di Foxcatcher, storia del campione olimpionico di Wrestling Mark Schultz, con Channing Tatum e Steve Carrell, e diretto da Bennett Miller, già premiato quest’anno come miglior regista a Cannes. Non mancherà di sorprendere anche Men, Women e Children, nuovo film di Jason Reitman (Juno, Sopra le nuvole), con Adam Sandler, Jennifer Gardner e con la “voce” di Emma Thompson. È già stato invece ribattezzo l’Into the Wild femminile il film Wild di Jean-Marc Valléee (Dallas Buyers Club), scritto da Nick Hornby e con Reese Witherspoon nei panni di una donna che, in seguito ad un periodo di infelicità, decide di intraprendere da sola un viaggio a piedi di oltre mille e cento miglia. Non mancheranno altri grandi nomi come il nuovo film di Mike Leigh, Mr. Turner, il film bellico Fury, con Brad Pitt, l’ultimo James Gandolfini in The Drop, film scritto da Dennis LeHane (Shutter Island), e Rosewater, con Gael Garcia Bernal nei panni di un reporter inglese rapito in Iran. Reduci da altri festival estivi anche le nuove opere i nuovi film di Xavier Dolan, già acclamatissimo con il suo Mommy, e di Alan Rickman (A Little Chaos, con Kate Winslet giardiniera alla corte di Versailles).
L’Italia al London Film Festival: Ci sarà anche tanta Italia in queste edizione del London Film Festival, in primis con la partecipazione alla rassegna di Saverio Costanzo, che porterà nelle sale inglesi Hungry Hearts, film con Alba Rohrwacher che in Inghilterra qualcuno ha già definito come il nuovo Rosemary’s Baby. Dopo la presentazione al Festival di Venezia, non mancherà di far discutere anche a Londra Pasolini, il film di Abel Ferrara che celebra la vita di Pier Paolo Pasolini grazie ad una grande interpretazione di Willem Dafoe. Indirettamente, l’Italia sarà anche protagonista del nuovo discusso film di Michael Winterbotto, The Face of an Angel, già presentato al Festival di Toronto e incentrato sul delitto di Meredith Kercher avvenuto a Perugia; protagonisti, il Daniel Bruhl di Goodbye Lenin e Bastardi senza gloria, e Kate Beckinsale.
Tributo a John Williams: Da sempre attenta al mondo cinematografico, la Royal Albert Hall continua ad ospitare tributi alle più grandi colonne sonore di sempre, suonate per l’occasione da dalla prestigiosa London Philarmonic Orchestra. Dopo il concerto dedicato al mondo Pixar di qualche mese fa, è giunto ora il momento di rendere omaggio alla grande carriera di John Williams, il celebre compositore cinque volte premio Oscar, i cui celeberrimi temi musicali prenderanno vita in un’unica serata assolutamente da non perdere. Tanti i famosissimi capolavori che in una cornice faraonica verranno eseguiti, dai più classici, come Lo Squalo, Indiana Jones, Schindler’s List, E.T., Jurassic Park, Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo e, ovviamente, Star Wars (a cui spetterà il gran finale del concerto), fino ai più recenti successi come le colonne sonore di Harry Potter, War Horse e Superman, tutte opere che hanno contributo a far ottenere al compositore americano l’assoluto record di 44 nomination totali agli Academy Awards. Insomma, se cercate una serata che vi faccia rivivere alcune tra le più grandi emozioni della storia del cinema, questa è quella che fa per voi.
BOX OFFICE UK: Grande sorpresa al botteghino inglese di questa settimana, dove a regnare è un musical… teatrale. Annunciato come evento speciale e uscito solo per un giorno nei cinema, la versione per il palcoscenico di Billy Elliott ha attirato così tanti spettatori da riuscire a incassare di più di ogni singolo film in programmazione per tutta la settimana. Quasi uno smacco per il cinema, che anche ad agosto, nonostante i successi de Guardiani della Galassia e The Inbetweeners 2 (rispettivamente quarto e secondo migliore incasso stagionale), ha fatto registrare un calo persante negli incassi rispetto all’anno scorso (finora siamo ad un -7% in confronto al 2013). Il musical di Billy Eliott sfiora i due milioni e batte sul filo di lana The Equalizer, che, con poco meno lo stesso incasso, fa registrare comunque il migliore debutto in terra inglese per Denzel Washington dai tempi di Safe House – Nessuno è al sicuro (2,2 milioni). A sconvolgere gli equilibri la prossima settimana arrivano l’atteso Gone Girl di David Fincher e Dracula Untold, con Luke Evans e Dominic Cooper, ma ci sarà spazio anche per un nuovo grande evento, con l’uscita del documentario sugli Spandau Ballet Soul Boys of The Western World.
Di Diego Scerrati per Oggialcinema.net