E'la Gazzetta di Lucca a scoprire questo spreco che dura ormai da anni. Il Comune toscano dal 2000 ad oggi ha speso complessivamente la "modica" cifra di 606 mila euro a causa di scarichi rotti all'interno dei campi nomadi cittadini.
Cifre a dir poco spropositate.
Dopo circa un mese dall'uscita dello scoop il Comune di Lucca è rimasto immobile mentre il contatore continua a "comunicare" la velocità di 40 litri al secondo.
A quanto pare la tempestività non è caratteristica peculiare della Giunta Comunale interessata. Il che si traduce in altri 8000 euro buttati nella "palude".
E io pago...