A man’s got to do, what a man’s got to do

Puoi fuggirne, poi ignorarla, puoi schivarla per una botta di culo, ma se tuo padre non l’ha tirato in tasca al prossimo suo per almeno 20 anni e vuoi arredare una casa nel ventesimo secolo, alla fine dovrai scendere a patti con te stesso e varcare quella soglia.

Liberate tutemet ex inferis

Ma non sono qui ne per parlarvi di uomini che vagano col passo strascicato ammirando spazi degni di una favela brasiliana arredati con nomi provenienti dalla fiorente tradizione death metal scandinava,  ne per discutere di donne che hanno già le idee chiare ma cercano un compagno che abbia gusto (ma non troppo), che dia consigli (che possano essere ignorati) e che sia coinvolto (ma lasciandole l’ultima parola senza farle troppo capire che in fondo non gliene frega un cazzo) per decidere come disporre i cassetti del Miðgarðsormr (In svedese: piccola libreria di legnaccio tritato che cede se t’appoggi ma è progettata per resistere al Ragnarok).

No, non sono qui per dirvi questo, mica siamo a Zelig, guardate loro se volete ridere sull’Ikea.

Io sono qua perché, dopo due ore di montaggio, bestemmie, sudore e male alle ginocchia, giunto ormai nei pressi dell’ultimo cassetto ho udito la seguente frase provenire dal divano:

“Ah che bello vederti lavorare così per la nostra casa, mi fa sentire donna“.

“Come scusa?”

“Si è bello vederti fare qualcosa di manuale, di fisico, è un istinto quasi primordiale”

“Se vuoi dopo dipingo sul muro la dura lotta tra Lorenzo e l’invasore del nord”

“Scemo, però è vero, è bello vederti attivo”

“Ci ho messo circa due ore per montare questa mensola e sei tutta cinguettii,  per rimetterti a posto il pc, fargli funzionare il wifi e installargli tutto ci sono voluti quasi due giorni e al massimo mi hai detto grazie, non ero abbastanza attivo per te?”

“Che ci vuoi fare, un uomo deve fare cose da uomo“.

Dunque amici miei, aldilà dell’ennesima conferma che lavorare su un Pc NON vi farà trombare neppure quando congeleranno gli oceani, cosa rimane da dire?

Che per entrare nel cuore di una donna più che montare bene lei, dovrete montare ciò che ha intorno.