Quattro politici keniani, originari della regione di Mandera, estremo nord-est del paese al confine con la Somalia, sono stati arrestati sulla base di commenti relativi al ritrovamento di fosse comuni nella zona. I responsabili della regione a maggioranza somala, tre deputati e un senatore, hanno accusato le forze di polizia di esecuzioni sommarie ai danni di persone sospettate di legami con Al Shabaab e di aver occultato i cadaveri in delle fosse comuni.
Tra gli arrestati – riferisce il quotidiano The Star – c’è anche il senatore della regione, Billow Kero. Tutti sono accusati di aver diffuso “informazioni false” con lo scopo di alimentare “insicurezza e panico” nell’opinione pubblica.
Il ritrovamento del corpo di una donna, nella zona di Mandera, aveva diffuso nella popolazione locale il timore dell’esistenza di fosse comuni. Kero aveva dichiarato che nelle presunte fosse si troverebbero i corpi di molti cittadini, prelevati negli ultimi tre anni dai militari perché sospettati di collaborare con i gruppi armati somali, e condotti in basi militari da cui non avrebbero mai fatto ritorno.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)