A me le guardie!
Ciclo della Guardia Cittadina
di Terry Pratchett
Titolo: A me le guardie!
Autore: Terry Pratchett (Traduttore: A. Pieretti)
Serie: Ciclo della Guardia Cittadina #1
Edito da: TEA
Prezzo: 9,00 €
Genere: Fantasy, Humor
Pagine: 322 p.
Trama: Ankh-Morpork è la città più grande del Mondo Disco, che è un mondo piatto che vaga nello spazio, sorretto da quattro elefanti che poggiano sul guscio di una tartaruga gigante… Ad Ankh-Morpork tutto è in vendita, i ladri rubano solamente su appuntamento, gli assassini pagano regolarmente le tasse e i testi magici della Biblioteca dell’Università Invisibile vengono incatenati agli scaffali per impedire che scappino e le guardie non devono arrestare nessuno. O almeno, di solito è così…
Ciclo della Guardia Cittadina:
1. A me le guardie! (isbn:9788850222544)2. Uomo d’arme3. Piedi d’argilla
4. Jingo – inedito -
5. The Fifth Elephant - inedito -
6. Night Watch - inedito -
7. Thud! - inedito -
8. Where`s My Cow? - inedito -
di Iku88
A me le guardie! è un libro piacevolissimo.
Primo, perché è scorrevole, lineare e senza una parola di troppo per descrivere le cose. Non ti annoi nella lettura, non ti viene la voglia di saltare le pagine: vuoi solo tenere il naso nel libro, più a lungo possibile.
Secondo, perché è un fantasy atipico. Certo che l’eroe è alto, forte e coraggioso, ma si chiama Carota, ed è convinto di essere un nano. Non è molto sveglio, talvolta, ma ha un grande cuore e molta determinazione. Ci sono nani, è vero, e ci sono draghi, e troll e streghe, ma non è proprio così facile come la descrivono gli altri fantasy.
Terzo, perché è divertente. Molto divertente. Pratchett manipola la realtà, gioca con le parole, ammanta tutto con ironia e battute caustiche che sono il suo marchio di fabbrica, costellando il libro di note a pie’ di pagina che sono una più spassosa dell’altra.
C’è un giallo, sotto a tutto il resto, come in tutti i libri della serie: un libro è scomparso dalla biblioteca, un libro pericoloso che va recuperato. Il Bibliotecario è molto preoccupato e non manca di farlo sapere alla Guardia Cittadina. Peccato che il Bibliotecario sia un orangutan e la Guardia Cittadina sia, al momento, formata da tre membri uno più disastrato dell’altro: Vimes, che ha bisogno di alcool ogni mattina solo per raggiungere lo stato di sobrietà, Colon, un uomo composto più da grasso che da ossa, e Nobbs, un essere che si avvicina molto al genere umano, ma ogni volta il genere umano si alza e si allontana un po’.
Ma poi arriva Carota, che vuole diventare un uomo. E l’idea del diventare uomo di un ragazzo di sedici anni alto due metri e convinto di essere un nano è diventare una brava guardia. Questo, naturalmente, include far valere la giustizia, inimicarsi tutte le Gilde della città e mettere in crisi Vimes, che fino a quel momento aveva cercato di farsi notare il meno possibile.
Ho una straordinaria passione per Pratchett: le sue storie sono accattivanti, i suoi personaggi sono originali e imprevedibili, il suo universo ha regole che proprio non ti aspetti. Ha uno stile frizzante e coinvolgente, ironico, a volte caustico, con una vena di critica sociale che ti fa riflettere. I suoi sono libri che leggo e rileggo ogni volta divertendomi come alla prima lettura, e personaggi che amo ritrovare e ai quali è impossibile non affezionarsi.
Non è il solito fantasy, non è il giallo sanguinolento, non è un libro di battute o un romanzo d’avventura: è tutto insieme, un mix irresistibile che strega fino all’ultima pagina e che poi spinge a volere di più.