…E tu mi ricordi la violenta estate d’agosto,
quando la pelle,
carezzata dai brucianti bagliori dell’efferato sole,
ha fame del sale del mare e del recondito desiderio
del furore della sera, dove le gocce del tuo sudore
dopo una giornata stesa
a deliziare la morbida spiaggia della tua floreale presenza,
sono frammenti di cremisi topazio profumato
esplosi dal vulcano di te,
che avidi di passione scorrono freschi
e luccicanti sul corpo tuo dal vento cantato.
A me ricordi l’immortale estate…
191\2012
Jack Forrest Sabella All Rigths Reserved