Magazine Cultura

A Memory of Light: Nynaeve

Creato il 12 aprile 2013 da Martinaframmartino

a-memory-of-light

Nynaeve è l’ultimo membro del gruppo di Emond’s Field rimasto. In realtà come ben sappiamo lei non è partita con Moiraine, Lan e tutti gli altri, è partita al loro inseguimento per proteggere i ragazzi. Poi, già che c’era, visto che è una donna dalle forti emozioni, ha nutrito per parecchio tempo un odio viscerale nei confronti di Moiraine e si è innamorata di Lan. Vediamo un po’ cosa ha combinato in qualche commento terribilmente spoileroso di A Memory of Light. Prima di partire con gli spoiler ricordo che da qualche giorno Tor ha pubblicato la versione ebook di A Memory of Light, e che la traduzione Fanucci, intitolata Memoria di luce, è prevista per il prossimo mese di luglio. Consiglio: non leggete il riassunto della trama che ha iniziato a circolare in rete se non volete spoiler. Se invece li volete leggete sotto la foto, ce ne sono in abbondanza.

A Memory of Light: una conclusione per La Ruota del Tempo

Nynaeve, o la bella statuina. In realtà questa definizione si addice di più a Moiraine,ma insomma… che delusione. Abbiamo passato un bel po’ di libri a vedere quanto fosse potente Nynaeve, con tutti pronti a lasciarsi impressionare dalla sua forza se non dalla sua saggezza, e qui finisce così? Secondo me c’è qualcosa di mal gestito, ma vediamo se riesco a fare un discorso coerente.

Nynaeve è fortissima. Tutti si impressionano per questo. È lei, in fondo, che collabora con Rand nella pulizia di saidin (mannaggia, dopo tutti questi anni non ho ancora imparato quale sia la metà maschile e quale quella femminile della Vera Fonte e mi tocca andare a controllare tutte le volte. Un po’ come con Gawyn e Galad, confondo sempre i nomi). Se c’è da adoperare l’Unico Potere in quantità massicce è lei a farsi avanti. Aveva fatto parte anche del gruppo che aveva adoperato la Scodella dei venti. Fa scoperte fenomenali nel campo della guarigione, da come guarire da quietatura e domatura a come eliminare la follia dovuta alla contaminazione di saidin. E qui?

C’è una piccola rivalsa nel fatto che abbia curato Alanna secondo i metodi tradizionali. Le Aes Sedai sono un po’ troppo impegnate a vantarsi di quanto possano fare con saidar dimenticandosi che spesso sono utili anche i vecchi metodi, quindi è bello che lei abbia capito di dover agire, come, e abbia fatto tutto il possibile. Fra l’altro mi ero completamente dimenticata di Alanna, troppe cose da tenere a mente. Alla fine l’Ombra la voleva davvero usare contro Rand, ma l’intervento di Nynaeve è stato determinante. Quello, e il fatto che la donna, per quanto abbastanza spregiudicata da legare a sé Rand senza chiederlo, fosse abbastanza intelligente da capire al volo la situazione e determinata ad agire per il meglio. Insomma, non giustifico il legame precedente, anche se è stato utile per ritrovare Rand ai Pozzi di Dumai, ma alla fine Alanna si è riscattata.

Però visto che Nynaeve prima ha passato in bel po’ di tempo come la donna con il potenziale più grande e poi è stata ridimensionata dal Popolo del Mare, qui è stata molto sotto tono. La trama del Popolo del Mare a questo punto è completamente inutile, quindi quell’umiliazione poteva esserci risparmiata. Il Popolo del Mare non ha fatto a niente, la sua trama non ha portato a niente, quindi l’utilizzo della Scodella dei Venti poteva essere affidato a un altro gruppo senza problemi. Tutte pagine di trama e ambientazione risparmiate, fra l’altro pagine dedicate a un popolo abbastanza antipatico. Cosa ce ne facciamo dell’accordo che Rand ha stipultato con loro? E di quello di Nynaeve? Va bene che la vita continua anche fuori dei libri, ma qui è tutto troppo in sospeso. Secondo me Robert Jordan non ha lasciato indizi su cosa dovevano fare nell’Ultima Battaglia e Brandon Sanderson non sapeva che pesci pigliare, così ha lasciato da parte Cercavento e tutti quanti.

Nynaeve ha fatto un’altra cosa, verso l’inizio. Ha guarito Talmanes, e dopo aver visto Talmanes all’opera nel prologo sono contenta che ce l’abbia fatta. E la sua parte lui l’ha ricoperta bene anche in seguito.

Poi… bello il modo in cui gli Asha’man convertiti sono stati catturati, con l’uso di uno stedding. Questa è la dimostrazione di come si possano sfruttare tutte le caratteristiche di un mondo se costruito bene. Pensa a quali strumenti hai messo in gioco, e adopera tutte le loro proprietà. Sono convinta che Nynaeve possa far ritornare quegli uomini ciò che erano prima che Mazrim Taim li votasse all’Ombra. Una volta era stato chiesto a Jordan se il processo fosse reversibile. Lui aveva risposto che da sola la persona convertita non poteva liberarsi da quel che gli era stato fatto, perché tutto il bene che c’era in lui era stato… non ricordo il termine, e andarlo a cercare potrebbe richiedermi giorni. Attenuato? Soffocato? Cancellato? Rinchiuso? Fatto sta che chi è stato cambiato da solo non può tornare quel che era. E se invece venisse aiutato a ritrovare sé stesso? Questa per Robert era una domanda RAFO.

Sapete cosa vuol dire questa sigla? Read and find out. Leggi e scoprilo. Rispondeva così quando ancora non aveva fornito un’informazione ma pensava di farlo in futuro. Magari poi non lo avrebbe mai detto, ma magari avrebbe usato proprio quel particolare elemento per una svolta importante della trama. Ecco, io penso che il bene in quei convertiti sia solo stato oscurato, racchiuso in un piccolo nucleo circondato da tutti gli aspetti negativi della persona, accuratamente rinforzati. I convertiti hanno i ricordi di quel che avevano fatto prima della conversione, perciò la loro anima non può essere stata distrutta. Solo contorta, e quindi qualcuno può disfare quel che è stato fatto. E visto quanto Nynaeve abbia la tendenza a non mollare direi che lei è un buon candidato per farlo, ma ovviamente queste sono speculazioni mie perché La Ruota del Tempo è finita e non leggeremo mai cos’è successo dopo che Rand è partito per la sua cavalcata.

L’unica possibilità, forse, di sapere qualcosa di più, è con l’enciclopedia che Harriet McDougal, Maria Simmons e Alan Romanczuk stanno preparando. Al suo interno confluiranno molti appunti di Jordan, quindi è possibile che qualche informazione in più venga rivelata.

Altra cosa in cui avrei voluto vedere all’opera Nynaeve è la resurrezione di Rand. Avevo parlato di una possibile morte e resurrezione di Rand qui: http://librolandia.wordpress.com/2011/12/24/robert-jordan-e-la-nascita-del-salvatore/. Non abbiamo avuto nulla del genere, solo uno scambio di corpi, e anche in questo caso un po’ di insoddisfazione c’è. Sono convinta che ci sarebbe dovuto essere un contributo determinante di Nynaeve, e avrei voluto vedere tutt’altra scena, anche se Rand merita di ridiventare anonimo e di poter vivere la sua vita in santa pace. In fondo James Oliver Rigney Jr. è tornato a casa dal Vietnam e ha vissuto la sua vita senza problemi. Sì, lui non era diventato il leader di un intero continente, con tutte le speranze del mondo poggiate sulle sue spalle, ma anche lui ha vissuto gli orrori della guerra e poi li ha messi da parte per una vita vera.

Un altro paio di punti: Moiraine e Lan. L’incontro con Moiraine è stato insoddisfacente. A quanto pare l’ex-sapiente qui mi è piaciuta ben poco, giusto con Talmanes e Alanna. Nynaeve è un’impulsiva, ha passato un bel po’ di tempo a odiare Moiraine e qui finisce tutto a tarallucci e vino? È cresciuta, certo. Ha imparato a dominare le sue emozioni, e a controllare saidar, quando stava per affogare. Ha ricevuto una necessaria lezione di umiltà da Egwene quando le ha somministrato un’amara medicina nel Mondo dei Sogni e una non necessaria quando è stata “frullata” dal Popolo del Mare. È stata al fianco di Rand provando a controllarlo e si è resa conto che l’unica che lui alla fine ascoltava era proprio Moiraine. È cresciuta, ma almeno un po’ del suo carattere avrei voluto vederlo, e invece…

Sanderson reputava sbagliato che lei continuasse a odiare Moiraine per aver portato i ragazzi via da Emond’s Field. In fondo se lei non l’avesse fatto loro sarebbero morti, e poi sarebbe morto anche il Mondo. E allora, tutta questa pace fra loro è frutto della penna di Jordan o di quella di Sanderson? Questi sono dubbi che non ci toglieremo mai. Se Robert avesse potuto finire la sua opera avremmo discusso sul “mi piace” o “non mi piace”, invece così contineremo a chiederci “Jordan” o “Sanderson”?

Quanto a Lan, sono contenta che sia sopravvissuto e che alla fine lui non le abbia offerto solo un ruolo da vedova. Ma di lui parlerò un’altra volta.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :