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Ho aperto il cassetto dei ricordi, oggi, per caso. Ho trovato cose che non credevo più di avere. Una vita intera raccontata attraverso oggetti, i più disparati. Un album di fotografie, qualcuna ingiallita, testimone del tempo.Un diario da adolescente, qualche fiore secco conservato tra pagine bianche con una data. Appunti, poesie e racconti di autori vari, che hanno segnato un avvenimento particolare o che mi hanno insegnato qualcosa.Un foglio è volato via dalle mie mani, l'ho afferrato al volo e l'ho letto.Un nome e un sogno da far avverare. Un sogno spezzato dalla vita stessa.Per un attimo il tempo si è fermato e la domanda è affiorata da sola."Perchè?" Sempre la stessa, senza una risposta. Non l'avevo dimenticata, solo accantonata lì. Avevo risposto a modo mio, perchè ogni volta il dolore era troppo grande. Ora sembra meno acuto, quello stringere del cuore, forse me ne sono fatta una ragione ed il tempo ha fatto il resto, come quel gran dottore che sa essere.
Ho cercato lì dentro, nel caos ordinato del passato, una risposta alle mie domande di oggi. Ho trovato solo un appunto strano "La risposta sta sempre nella domanda e, in ogni caso, sta dentro di te".Mi sono fatta la domanda giusta e la risposta è arrivata. Semplice e lineare. Come se l'avessi sempre saputo, ho capito che avrei dovuto continuare, senza cambiare idea, perchè va bene, benissimo così. Non ci sono altre strade, solo quella intrapresa che ha un'unica direzione.Qualche attimo di insicurezza ci può essere ma so quello che voglio, so qual'è il mio sogno da realizzare.Affronterò come sempre a modo mio tutto il mondo se necessario, piangerò in silenzio e poi sorriderò come al solito. E' sempre stato il mio modo di lottare e adesso più che mai vale la pena di combattere per vivere.Il mio bicchiere è sempre mezzo pieno ed in ogni caso considero la fortuna di avere un bicchiere...Tra le mani un vecchio disco "My way"... e penso che ti vivrò a modo mio....