Smaltito lo shock da tesi (un 110 e lode non atteso merita una sincope) e la sbronza da festeggiamenti, mi sono ritrovata senza volerlo
nei turbinio natalizio. Tutti che girano per Roma infagottati e carichi di buste in mano, tutti che progettano grandi cene e viaggi impossibili.. mentre io scaraventavo via dalla mia scrivania le sudate carte ed iniziavo ad elaborare la parola “disoccupazione”!.
Poi c’è stato il weekend milanese: tra il freddo immondo (ora capisco perchè ai milanese je rode sempre) ed il corso infinito ho avuto poco tempo per fare della sana movida milanese tra fashion blogger anoressiche e superfichi gay.
Poi ho ripreso (aggratis) il lavoro iniziato nella tesi ed iniziato a tradurre le mia fatiche in inglese con la speranza di creare una pubblicazione meno imbarazzante possibile.
Ed io che mi immaginavo in simbiosi col divano per almeno un mese, curante solo dell’uscita serale e di quale libro leggere! Sta disoccupazione mi sfinisce.
Cazzate a parte, son tornata anche qui. Ho capito di essermi allontanata per molto quando ho controllato lo spam. No buono. Mi sono regalata (lo so che non si dice, ma rende bene il concetto) questa serata al pc, in memoria dei vecchi tempi e proprio per questo ho deciso di fare i miei più sentiti auguri a chi ha rovinando, almeno per un giorno, la mia esistenza in quest’ultimo anno a conferma che non ci volevano i Maya per farmi vomitare una caterva di parolacce.
- Cara segretaria della Sapienza, se sei frustrata perchè fai un lavoro noioso e dopo tanti anni di studio sprechi la tua vita a timbrare carte per ragazzi promettento che guarda no ancora con ottimismo al futuro NON è COLPA MIA! quindi la prossima volta che ti mando una mail o mi presento allo sportello per la decima volta, non trattarmi come se fossi l’ultima delle stronze, fatti un esame di coscienza e pensa che se mi avessi risposto subito in modo adeguato avresti avuto una rottura di palle(cioè io) in meno. Invece di stare sempre con quel muso nei confronti di chi si sta facendo il mazzo per crearsi una parvenza di futuro, prova a pensare che dovresti svegliarti ogni giorni ringraziando tutti i santi del calendario perchè hai uno stipendio sicuro senza fare una benemerita sega.
- Caro autista di autobus, ti pagano ad ore? perchè allora sarebbe chiaro il motivo per cui corri come un matto e freni ad minchiam creando delle cadute effetto domino da guinness dei primati. E tu, mio caro passeggero, perchè non ti vedo mai comprare/timbrare quel coloratissimo pezzetto di carta che è il biglietto? Se la risposta è “perchè non pago 1,50 € per questo schifo di servizio” ti comunico che non pagando contribuisci allo schifo e, proprio perchè non paghi, non puoi rompermi il cazzo epr tutto il tragitto impedendomi di leggere. Io pago e quindi posso lamentarmi come una vecchia pensionata catto-comunista. Tu no!
- Cara mamma esaurita che mi abiti accanto, potresti gentilmente non svegliare i tuoi adorati bambini la mattina urlando come una matta? io scuola l’ho finita da tempo ed ora che posso permettermi di alzarmi dopo le 7 gradirei farlo senza dover bussare sul muro, cercando di attirare la tua attenzione. Ora capisco perchè tuo marito se ne è andato.. non era stronzo, solamente stanco.
- Caro vecchio col cappello, perchè non mi dai un secondo la patente così la faccio in coriandoli e tu la smetti di girare per le strade di Roma creando file ed incidenti? capisco che ci son tanti nonnini che fanno di tutto pur di non restare a casa ad ammuffire circondati da nipoti mocciolosi (certi, addirittura, tornano a far politica!!), ma se proprio devi spostarti da un punto A ad un punto B potresti utilizzare un sacco di mezzi.
- Cara zia vecchia ed acida, sì, mi sono laureata con un voto più alto del tuo nipotino adorato. Ora dovrai sforzarti a trattarmi decentemente perchè tanto il giorno in cui i chiederai una consulenza è vicino ed io non faccio prezzi di favore.. soprattutto ad una spocchiosa mummia come te.
- Caro professore universitario che devi fare l’esame al Secchione, potresti evitare di fare lo stronzo, mettere le date in tempi dignitosi e promuovere il mio santo amoruccio così poi non ha più scuse per non portarmi in qualche città europea? No perchè è da 4 anni che organizzo al mia vita dietro i capricci tuoi e dei tuoi amici babbioni, quindi o capisci che a 70 anni non puoi pretendere di spiegare argomenti del 1800 all’università o mi vieni incontro e siamo tutti più felici.
- Cara collega (che collega non sei dato che se non mi pagano non posso avere colleghi), invece di chiamarmi alle 11 di sera urlando come una matta caricandomi d’insulti senza un vero motivo e incolpandomi di cose infondate potresti gentilmente farti una vita e magari anche un uomo (esistono apposta per sopportare i nostri attacchi isterici)?
- Cari Francesco Fioretti (autore di Il Libro Segreto di Dante) e Toby Young (autore di Un Alieno a Vanity Fair), ho letto i vostri libri fino alla fine solo perchè ho provato a darvi fiducia fino all’ultima pagina. Sappiate che se non fosse stato per la vostra collega Kristin Harmel (finchè le stelle saranno in cielo) avrei passato le mie ultime sere disperate pre-tesi con un libro incompleto ed un noiosissimo.. sì sì, parlo dei vostri! Per i dettagli vi consiglio di continuare a leggere i prossimi post.
Bene, penso di aver inveito contro il grosso della popolazione da me odiata. Ora posso concentrare le mie forze su domani sera.. devo far sparire soldi, trucchi ed accessori sbrilluccicosi dalla mia camera prima che questa venga invasa da bambine vanitose, cleptomani e troppo sveglie!
Buon Natale a tutti.. e che la forza sia con voi!