Luca stava congelando seduto nel suo cortile di casa in mezzo alla neve. Non indossava le scarpe, a lui non piacevano e comunque non le aveva. Le sneakers sottili che possedeva avevano dei buchi.
Era già passato un ora da quando congelava nel suo cortile, eppure non riusciva a trovare un’idea per il regalo di Natale per sua madre. Scosse la testa dicendo, “E’ inutile, anche se mi viene un’idea, non ho soldi da spendere.”
Da quando suo padre era morto tre anni fa, la sua famiglia di cinque persone stava lottando. Sua madre lavorava di notte in ospedale, ma il piccolo stipendio che guadagnava non bastava.
Qui era già la vigilia di Natale, e lui non aveva nulla da spendere.
Asciugandosi le lacrime e dando calci alla neve cominciò a camminare verso la strada dove i negozi erano aperti. Camminava da negozio a negozio, guardando in ogni finestra decorata; tutto sembrava così bello e così fuori portata.
Cominciava a far buio e Luca malincuore si voltò per tornare a casa quando improvvisamente vide qualcosa scintillare lungo il marciapiede. Si chinò e trovò 10 centesimi.
Mai prima d’ora qualcuno si sentì così ricco come Luca si sentiva in quel momento.
Il suo entusiasmo si trasformò rapidamente in tristezza quando venditore dopo venditore gli disse che non poteva comprare qualcosa con soli 10 centesimi.
Vide un negozio di fiori, entrò ed aspettò. Quando il proprietario del negozio chisse se poteva aiutarlo, Luca presentò i 10 centesimi e chiese se poteva comprare un fiore per la sua mamma come regalo di Natale.
Il proprietario gli disse: “Tu aspetta qui e vedo cosa posso fare per te.” Tutto solo nel negozio, Luca cominciò a sentirsi solo ed impaurito.
Improvvisamente il proprietario uscì con un mazzo di fiori di rose rosse, con foglie verdi tutti legati insieme con un grande arco d’argento.
“Sono dieci centesimi, ragazzo.” Il proprietario disse.
Prendendo i fiori pensò che nessun altro gli avrebbe dato una cosa per 10 centesimi! Sarà vero ! Mentre stava uscendo dal negozio il proprietario gli disse: “Buon Natale, figliolo.”
Quando il proprietario tornò dentro, la moglie gli chiese “Con chi stavi parlando?”
Guardando fuori dalla finestra, e pulendo le lacrime dai suoi occhi, egli rispose: “Una cosa strana che mi è successa questa mattina, mentre stavo aprendo il negozio, mi è parso di sentire una voce che diceva di mettere da parte una dozzina delle mie migliori rose per un regalo speciale, non ero sicuro al momento se avevo perso la testa o che cosa, ma li ho messi da parte in ogni caso.
Poi, pochi minuti fa, un bambino è entrato in negozio e voleva comprare un fiore per la madre con soli 10 centesimi.
Quando l’ho guardato, ho visto me stesso, molti anni fa. Anch’io ero un povero ragazzo con niente da comprare a mia madre per un regalo di Natale, ed un uomo con la barba, che non ho mai conosciuto, mi ha fermato per strada e mi ha dato dieci mila lire.
Quando ho visto questo ragazzino, mi sono accorto di chi era quella voce, e gli ho dato le mie migliori rose da regalare alla sua mamma per Natale”.
Avete qualche storia da condividere. Mi potete inviare email oppure mi potete sollecitare attraverso i commenti, la pubblicherò su questo blog.
Buon feste a Tutti !