
Non c’è immagine più emblematica per sintetizzare il fatalismo e la sfiducia del Sud , verso le classi dirigenti italiane, ed al tempo stesso il suo legame, quasi animista, con la terra e la religione. Come i monaci buddisti, anche a Niscemi, le mamme No Muos protestano con la preghiera. Un mantra ripetuto per esorcizzare i demoni dell’oblìo a cui sovente vengono sacrificate le popolazioni meridionali in nome della ragion di stato. Dall’Ilva alla Terra dei Fuochi. Passando per il Muos.
Proprio dopo che la Polizia aveva trovato a terra delle coroncine per la recita del Rosario, una delle attiviste avrebbe detto: ”Ormai non ci fidiamo piu’ di nessuno, ne’ dei politici, ne’ dei governanti; solo la Madonna ci potra’ aiutare, con le nostre preghiere, per garantire la salute dei nostri figli e per impedire la costruzione del Muos, vero strumento di morte”.