A ogni filo d'erba è destinata almeno una goccia di rugiada

Troppo spesso durante la giornata si sente la frase << per i giovani non c'è lavoro >>. Ci bombarda da ogni dove, non lascia via di scampo. 

Un mantra, un'infusione quotidiana di cattivoumore. 

Il lavoro non c'è - per i giovani, ma anche per i vecchi dico io - o semplicemente c'è poco coraggio (e voglia!) di sperimentare qualcosa di diverso? 

Perché è molto più semplice svegliarsi la mattina e continuare a lamentarsi per le cose brutte che ci accadono, come se non dipendessero affatto dal modo in cui Noi ci affacciamo alla finestra del mondo. 

Chi mi conosce lo sa, sono una persona corporea. Baci, abbracci e "ti amo" a tutti. 

Per questo non disdegno i lavori manuali, ma al contrario li trovo molto più stimolanti rispetto al fatto di stare seduti dietro ad una scrivania. Non amo ricevere ordini - spesso son dura d'orecchi anche per i consigli - se poi arrivano da qualcuno che devo chiamare Il Capo è finita. 

Mi piacerebbe tanto coltivare il mio orticello come inDue di Duedi Andrea De Carlo, affondare le mani nel terriccio umido la mattina e annusare il profumo del mondo. 

Se solo avessi un orticello....

Già il vero problema è l'orticello. 

Ma siete proprio sicuri di non averne uno tutto vostro? Gli orticelli non sono fatti solo di terra, concime e semi che diventeranno verdure. Gli orticelli sono le idee. La cosa più preziosa che abbiamo, quella che nessun Capo, nemico o crisi economica potrà mai portarci via. 

Sono giovani imprenditori che aprono locali di successo come la tosteria Mi Casa a Milano o come OH! fico ma eco a Brescia. 
Un giardino incantato dove mangiare hamburger da sballo e bere cocktail fatti con tutto l'amore del mondo. 
Un posto dove a fine serata puoi comprare la sedia dove sei stato seduto, il tavolino sul quale hai mangiato o gli oggetti di décor più stravaganti, creati da giovani designer che raccontano un'altra esperienza positiva di giovani che vogliono farcela. 
E' inventarsi una serata come "il Sabato del villaggio" a Milano e sognare che unmetroda sarta possa diventare un braccialetto di successo.
L'orticello è il tuo blogche parte come valvoladisfogoperscrittore e diventa un lavoro. 

D'ora in avanti il vostro mantra dovrà essere:

Non lamentatevi sempre, trovate il coraggio di portare le vostre idee all'esterno delle vostre scatole craniche, impugnate un zappa (reale o immaginaria) ed iniziate a scavare. 
Presto vedrete spuntare il vostro primo filo d'erba, pronto per ricevere la sua prima goccia di rugiada.