L'organizzazione di una mostra è sempre qualcosa di impegnativo, intenso, entusiasmante e ricco di sorprese.
The organization of an exhibition is always challenging, intense, exciting and full of surprises.In questo caso c'è stata una serie di imprevisti/piccoli incidenti di percorso senza precedenti per me. Dalla macchina fotografica "morta" poche ore prima dell'inaugurazione, ai pacchi fermi in dogana (che mettono sempre un po' di ansia), all'allestimento di un'opera durato tre ore. Ma è stata anche e sopratutto un'esperienza ricchissima dal punto di vista umano: è stata la mostra in cui ho conosciuto personalmente il maggior numero di autori partecipanti (sembrerà strano ma alcuni non li avevo mai incontrati, pur avendo collaborato con loro in più eventi); durante il vernissage si è creata un'atmosfera di festa e di voglia di stare insieme, coronata da una cena a base di ribollita e bistecche fiorentine. Dopo mesi di cooperazione virtuale, ho visto di persona Daniela e Roberta di Simultanea Spazi d'Arte, con cui ho seguito le ultime fasi dell'allestimento. Sandro Bini, media partner dell'evento e "toscanaccio", mi ha accolto con grande ospitalità e insieme abbiamo cenato con Enrico Prada che, proprio in quei giorni, era a Firenze come docente di un workshop di Deaphoto.
Che dire infine di Firenze? Umida, sorprendente, ti lascia a bocca aperta.
In questi momenti mi sento grata per l'opportunità di fare questo lavoro.
What then about Florence? Moist, amazing, leaves you speechless.
In these moments I feel grateful for the opportunity to do this work.