Siete palermitani? State visitando la città? Vivete a Palermo?
Allora non potete mancare all'apertura dell'Ecomuseo urbano diffuso Mare Memoria Viva, sabato 8 febbraio 2014 dalle 11:00 alle 23:00! Prima di raccontarvi il chi, il cosa e il perchè di questo prossimo evento, vorremo spendere due parole sul concetto che è alla base di questo tipo di organizzazioni museali. Tra le molte definizioni abbiamo scelto quella dell’IRES (Istituto per le ricerche Sociali e Economiche) istituzione della Regione Piemonte che si occupa di ecomusei da molto tempo:
" L'ecomuseo è una iniziativa museale dietro cui sta un patto con il quale una comunità si impegna a prendersi cura di un territorio."
Il progetto Mare Memoria Viva è iniziato quasi due anni fa, un progetto ambizioso nato da una riflessione semplice che è spesso sulla bocca e nel cuore di tutti gli abitanti di Palermo: "Quando la città ha voltato le spalle al suo mare? cosa è successo? E' ancora possibile riallacciare quel legame?". Così nel tentativo di ricostruire l'avvenuto, ma anche di dare spazio a questo travagliato oggi e a un prossimo futuro che si spera possa essere migliore, molti professionisti tutti con competenze diverse hanno allineato occhi, cuore e mente e si sono avventurati alla ricerca del mare. Per molti mesi, sotto il sole più caldo ma anche sotto i venti più taglianti il gruppo di lavoro dotato di macchine fotografiche, videocamere, matite, pennelli ed audio registratori, ha iniziato una lunga perlustrazione della costa, da Bandita fino a Mondello. Ha parlato con gli abitanti delle borgate, con "i pescatori sulla costa", con associazioni, adulti, aziani e bambini, hanno fatto domande, spesso hanno raccolto storie, emozioni, vecchie fotografie, ricordi di quel mare che oggi è così difficile da trovare. Il materiale e le esperienze raccolte sono diventate un geoblog, cioè una vera e propria mappa sulla costa di Palermo. Ciò che è più interessante, oltre l'esporazione della stessa piena di narrazioni, foto e video, è l'aspetto partecipativo di tale strumento, infatti chiunque vorrà, potrà fare una semplice iscrizione web, e lasciare traccia della propria testimonianza: http://www.marememoriaviva.it/geoblog/
E non è finita, infatti come vi dicevamo in apertura di questo post, un altro obiettivo del progetto era quello di creare l'Ecomuseo Urbano Diffuso: gli spazi museali ad oggi sono due, dislocati in due punti diversi della costa palermitana, sembrano voler idealmente abbracciare la città, restituendo agli abitanti quel contatto perduto con il loro mare.
La giornata di sabato inizierà all'Arsenale Borbonico, dove video e installazioni sono dedicate soprattutto alle storie e memorie sui cantieri navali della città. L'appuntamento è previsto per le 11:00, oltre a poter visitare lo spazio, potrete anche partecipare alla tavola rotonda
su "Innovazione culturale, e nuovi musei del territorio" con Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione CON IL SUD; Ugo Bacchella, Fondazione Fitzcarraldo; Francesco Giambrone, Assessore alla Cultura del Comune di Palermo; Rosaria Mencarelli, MIBAC; Bertram Niessen, cheFare; Sebastiano Tusa, Soprintendente della Soprintendenza del Mare.L'altro appuntamento è alle 17:00 a Sant'Erasmo, in questo secondo spazio dell'Ecomuseo il tema è decisamente il mare. Installazioni multimediali, video, fotografie, qualche chicca proveniente da tempi lontani (hanno ricostruito uno stereoscopio, strumento ottico dell'ottocento deputato alla visione in 3D delle fotografie), ma anche uno spazio dedicato ai più piccoli, e una cabina balneare che custodisce un video tutto da guardare....
Nuovi spazi di cultura per questa città, nati dalla collaborazione di tantissime persone; gli indispensabili abitanti, portatori di storie, ricordi, memorie e vecchie fotografie, i professionisti del mondo della cultura "cacciatori" attenti e indefessi, ma anche tanti operai, tecnici, e professionisti.http://www.marememoriaviva.it/
L’ecomuseo Mare Memoria Viva è stato ideato da CLAC ed è stato realizzato, grazie al contributo della Fondazione CON IL SUD, attraverso il bando storico-artistico 2011. Main partner sono il Comune di Palermo - Assessorato alla Cultura e la Soprintendenza del Mare - Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana - Regione Sicilia insieme a Dipartimento Architettura dell’Università degli Studi di Palermo, Kursaal srl, Associazione Lecittàdelmondo - Centro Fiaba e Narrazioni, Ass. Gruppo SALI, UMIP – Unione Mediatori Interculturali Professionisti e CRICD- Centro Regionale per il Catalogo e la Documentazione.
A conclusione di questo lungo post speriamo di avervi incuriositi, di seguito qualche scatto, che ci racconta in anteprima gli spazi dell'Ecomuseo:
All'Arsenale Borbonico
A Ex Deposito Locomotive Sant'Erasmo