Libri Comunicato stampa. A piedi nudi nei tini e altri racconti della Valpantena e della Val di Sole di Lara Zavatteri (Youcanprint). Racconti, storie e leggende agrodolci dei luoghi, per respirarne il profumo, coglierne l'essenza, conoscerne la gente. Per non dimenticare.
S’intitola A piedi nudi nei tini e altri racconti della Valpantena e della Val di Sole l’ultimo libro della giornalista e scrittrice Lara Zavatteri edito da Youcanprint. Un libro che raccoglie racconti di due zone, la Valpantena (Verona) e la Val di Sole (Trento) nato per ricordare il padre Renato, scomparso nel luglio del 2020.L’idea infatti è stata quella di raccogliere in un libro storie della zona in cui il padre è nato, la Valpantena, e altre di dove è vissuto, la Val di Sole. Il titolo fa riferimento ai momenti in cui, da ragazzo, il padre, nel paese di Marzana in Valpantena, pigiava l’uva nei tini a piedi nudi per fare il vino come si usava allora. Anche in copertina Lara Zavatteri ha scelto un’immagine del padre da ragazzo, in un momento della vendemmia.
A piedi nudi nei tini e altri racconti della Valpantena e della Val di Sole
di Lara ZavatteriYoucanprint
Racconti
ISBN 9791220354608
cartaceo 11,40€
Sinossi
La Valpantena (Verona) e la Val di Sole (Trento) sono le protagoniste di questo libro. Sono proposti racconti di queste due zone, dove è nato e dove è vissuto il padre dell'autrice, cui è dedicato il libro. Il primo racconto narra proprio la sua vita e dà il titolo al libro. Racconti, storie e leggende agrodolci di questi due luoghi, per respirarne il profumo, per coglierne l'essenza, per conoscerne la gente, soprattutto per non dimenticare.
Il primo racconto del libro s’intitola proprio A piedi nudi nei tini e narra la vita del padre, ragazzo nel veronese, fino al suo arrivo nel paese di Mezzana in Valle di Sole.
Sono protagonisti dei racconti, oltre al padre, anche paesi e persone della Val di Sole, come Roncio, piccola frazione del Comune di Mezzana, o Cavizzana, di cui si ricorda l’emigrazione in Alta Savoia, ma anche leggende come quella del brigante Falasco per la Valpantena e di Olinda e Arunte per la Val di Sole. Per la Valpantena sono citati Marzana, Grezzana, Stallavena per fare qualche esempio. Si parla anche di Verona dove il padre si trasferì.A piedi nudi nei tini e altri racconti della Valpantena e della Val di Sole è dedicato anche a diverse altre persone care al padre e all’autrice e si può trovare online sui principali siti di vendita – Ibs, Mondadori Store, La Feltrinelli – ordinandolo in libreria o rivolgendosi all’autrice – scrivendo a [email protected]. Per restare aggiornati sui libri di Lara Zavatteri, il blog è www.larazavatteri.blogspot.com.
A piedi nudi nei tini
Veniva da una terra in cui si pigiava l'uva nei tini, con le braghe tirate su e i piedi nudi, si sperava, puliti. Era più un gioco che un lavoro, tra urla, schiamazzi, schizzi d'uva e acini che andavano in ogni dove. Era un piccolo paese, Marzana in Valpantena, dove ci si conosceva un po' tutti, come accade nei piccoli borghi. Suo papà aveva i baffi, i capelli tirati indietro con il pettine - una cosa comune agli uomini, all'epoca - e la domenica, o quando la famiglia si riuniva, si tirava su le maniche della camicia, una camicia bianca, arrotolandole per non rischiare di macchiarla. Aveva fatto la seconda guerra mondiale ed era tornato a casa, come invece non era accaduto a molti altri.
Lara Zavatteri, A piedi nudi nei tini e altri racconti della Valpantena e della Val di Sole