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A proposito di booktrailer

Da Anima Di Carta
A proposito di booktrailer Nella mia lista di cose da fare per la promozione di Bagliori nel buio a un certo punto c'è scritto “Booktrailer?”. Il punto interrogativo è dovuto sia al fatto che ho diversi dubbi sull'utilità di questo strumento, sia alla consapevolezza che non sarei in grado di realizzarne uno valido.
In giro si vedono delle brutture inguardabili, noiosi, lunghissimi e pacchiani, che ti fanno venire voglia di dare craniate al monitor piuttosto che comprare il libro che pubblicizzano.
Eppure la voce nell'elenco c'è, pure con il suo punto interrogativo, soprattutto perché ancora oggi qualcuno ogni tanto mi racconta di aver acquistato il mio primo romanzo dopo aver visto il booktrailer, che tra parentesi avevo realizzato solo per gioco.
Se dovessi farne uno, comunque, ho pensato a tre linee guida da seguire:
  • Brevità. Non lo vorrei più lungo di una trentina di secondi, forse anche meno.
  • Rapidità. Avete presente quei fotogrammi che durano così tanto tempo che tra uno e l'altro potresti andarti a fare un caffé? Ecco, li eviterei.
  • Pochissimo testo. Riportare l'intera sinossi mi sembra inutile, tanto vale andarsela a leggere altrove. E poi le scritte appesantiscono la visione.

In attesa comunque di mostrarvi un booktrailer mio – se mai troverò l'ispirazione e il tempo per realizzarne uno – oggi vi presento il video-promo realizzato da Federica Leva (scrittrice e autrice del blog L'arcipelago dei pensieri), che raccoglie in una presentazione collage una serie di romanzi di genere thriller, giallo e horror, tra i quali anche il mio Bagliori nel buio. Un bell'esempio di booktrailer, arricchito dalla musica del bravissimo Adrian von Ziegler.

E voi cosa ne pensate dei booktrailer?

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