“Viola i domiciliari per minacciare l’ex moglie” e accanto un’immagine pubblicitaria che lascia ben poco all’immaginazione ed ai fraintendimenti ( Poly Piscine ovvero “il sogno che diventa realtà...”)
“”Chiediamo Coerenza
Siamo grate alla vostra testata per la visibilità data alla reazione di tutti noi e delle donne in particolare. Tuttavia, se davvero vogliamo che questo impegno abbia delle conseguenze reali, occorre avere il coraggio di fare delle scelte editoriali coerenti.
A parte pochissime testate, tutta la galassia mediatica – compresi i giornali femminili – non gioca quasi mai a favore delle donne. Dai contenuti alle pubblicità, alle innumerevoli incongruenze.
Se da una parte si cavalca l’indignazione delle donne facendosi paladini della loro dignità, dall’altra ci si comporta come chi la calpesta, continuando a pubblicare corpi di donne per la svendita, fotogallery inutili, video terrificanti senza informare, riflettere, analizzare. Quale sarebbe la coerenza editoriale?
Gli scandali sessuali sono anche il prodotto di una sottocultura diffusa negli ultimi anni proprio dai media, che hanno basato una parte considerevole dei contenuti usando corpi di donne.
Le conseguenze di questa sottocultura le paghiamo noi, nella nostra vita quotidiana.
queste le “loro” coerenti scelte editoriali” “”(vedi fonte e suggerimenti)
[Avevo, tempo fa, già segnalato una pubblicità presente (tutt'oggi) sul Quotidiano della Calabria, e avevo già scritto alla redazione per segnalare una grave dimenticanza .
Ovviamente non ho mai avuto risposta e quanto chiedevo non è stato minimamente preso in considerazione, ma scrivere e segnalare è importante.]