A proposito di moda

Creato il 15 settembre 2012 da Eleeenoire @eleeenoire
E' periodo di fashion weeks e fashion nights out e io continuo a chiedermi: da quando la moda è diventata un'imposizione?
Sono d'accordo con chi dice che la moda è un modo di esprimersi, una maniera di sentirsi liberi ed affermare la propria personalità e credo fermamente che ogni capo abbia qualcosa da dire, ogni abito qualcosa da raccontare ed ogni scarpa una storia da svelare ma, d'altro canto, ho sempre pensato, e Modemoiselle Coco me ne darà atto, che la moda sia qualcosa sì di assolutamente fantastico ma che non debba essere utilizzata per fare uno sfoggio di capi fine a se stesso. Esprimere chi siamo è un conto, sfoggiare capi solo perchè sono en vogue tutto un'altro e scegliere capi alla moda adatti alla nostra personalità e fisicità ancora un'altro. Quando seguire ogni tendenza indiscriminatamente ci fa sembrare ridicoli? Non sarebbe forse il caso di guardarsi allo specchio e fare un'obbiettiva analisi di come siamo fatti prima di partire in quarta e calcare il trend di stagione? Conoscere il nostro corpo ed essere obbiettivi con noi stessi non è forse il primo passo per riuscire a mostrare il nostro meglio e, quindi, riuscire a sfruttare la moda? Se qualcosa é di tendenza questo implica che indosso a noi sarà una favola? Non credo proprio. E quindi perchè forzarci ad indossare capi che, non fanno per noi solo perchè li abbiamo visti sulle copertine patinate? Quand'è che la moda ha smesso di essere al nostro servizio e ne siamo diventati schiavi? La moda non dovrebbe essere un dittatore che ci impone cosa indossare sgraziandoci o ridicolicizzandoci e bollandoci con il timbro "out" solo perchè abbiamo accolto il ritorno della spallina imbottita che a noi, diciamolo, faceva sembrare gufi impagliati. La moda dovrebbe essere al nostro servizio come quelle amiche dei film che la sapevano lunga e che trasformavano sempre la ragazza con gli occhiali nella reginetta del ballo. Ora come ora osservo molte reginette del ballo trasformarsi lentamente in "ragazza con gli occhiali" in nome della moda. Si inizia così, col primo paio di innocenti Jeffrey Campbell portate per andare in facoltà (perché poi? Non ce l'hanno forse spiegato che ogni luogo ha il suo dress code?) e si finisce per essere guardati con occhi increduli al nostro passaggio. La moda passa, lo stile resta... e le gaffe di moda? Anche quelle restano. E così eccoli lì, i miei amati integralisti del buon gusto, passeggiare (spesso) vestiti come dei pazzi furiosi e scoprire tutto quello che sarebbe meglio rimanesse coperto in nome di sua santità Madame Mode.
"Se una donna è malvestita si nota l'abito. Se è ben vestita si nota la donna."- C. Chanel
picture from bouffant and broken hearts