'Giulio pestato a morte, molte le fratture'
L'autopsia su Regeni conferma violenze
"Rottura della vertebra cervicale seguita da crisi respiratoria, fratture in tutto il corpo"“L’hanno ucciso a botte aveva il collo spezzato” La morte dopo tre giorni in mano agli aguzzini (CARLO BONINI E GIULIANO FOSCHINI)by triskel182A Roma l’autopsia su Regeni: alla testa l’ultimo colpo Fratture e tracce di sevizie su tutto il corpo.ROMA - Lo hanno ucciso spezzandogli il collo. Lo hanno colpito ripetutamente, accanendosi su tutto il corpo. |
La famiglia di una vittima di violenza non deve subire a sua volta la tortura di leggere o di sntir parlare dei macabri particolari che riguardano le torture inferte alla persona amata durante i suoi ultimi istati di vita, quegli istanti in cui, oltre al dolore fisico, la vittima ha senza dubbio immaginato lo strazio dei propri cari. Perchè sbandierare le cause della morte di una persona? Se il diritto della privacy di un defunto non è contemplato dalla legge (?) dovrebbe esserci il diritto della famiglia che vieti qualsai illazione o supposizione arbitraria.
E infatti c'è :autopsia e privacy
I risultati non vengono resi pubblici MAI, in quanto l'autopsia e' sempre una risposta che il perito settore da' a un ben preciso interrogante, che puo' essere solo o il magistrato (in medicina legale) oppure la direzione sanitaria (accertamento diagnostico). Nel primo caso vige il segreto istruttorio e nel second il segreto professionale. Il referto fa la sua strada entro canali riservati e non viene MAI divulgato al pubblico. Poi se il perito o l'anatomopatologo o il magistrato lasciano filtrare le notizie chiacchierando con i giornalisti pettegoli, questo e' un loro personale comportamento (sanzionabile)