A proposito di prodotti Kiko..

Stancanti, stressanti, nevrotiche che siano state le mie feste, di una sola cosa sono veramente grata: prendetemi pure per una venale ragazza materialista, ma io ringrazio innanzi tutto per i regali che ho ricevuto.
La cosa suona davvero strana a dirsi, perchè solitamente stanno tutti lì un po' a tirarsela con la nenia del a me non piace ricevere regali, a me piace farli.
Niente da togliere al fare i regali: è bello andare in giro a cercare il regalo giusto per rendere felici le persone a noi care, ma volete mettere il piacere di aprire un pacchetto, di ricevere una sorpresa, di godere del pensiero che altri hanno avuto per noi?
Via le ipocrisie, per favore, alzi la mano chi davvero non va in brodo di giuggiole al pensiero di avere un regalo da scartare. Eh, sì, mi pare siate davvero in pochi!
Tanto per non farmi mancare la sana, dolce dose di frivolezza che da un po' di tempo dona brio alla mia pesante vita da studentessa frustrata, vi dirò cosa ho chiesto a mia madre per Natale: cosmetici.
In un meraviglioso sabato mattina di qualche settimana fa ci siamo recate in un centro commerciale, ci siamo dirette verso il negozio di Kiko e appena varcata la soglia mia madre mi ha esortata ad imbracciare il cestino-porta-spesa-di-cosmetici.
Per prima cosa mi sono diretta verso gli smalti. Tutti belli, non c'è che dire, con un ottimo rapporto qualità prezzo, ma col mio tipo di look non ho molto da scegliere fra i colori: rosso, nero, viola, blu al massimo. La mia scelta è caduta su un Rosso Mela (numero 240), che trovo molto raffinato e versatile allo stesso tempo.
Per me lo smalto rosso è da applicare rigorosamente su unghia corte, più adatto ad un look giornaliero e sbarazzino. Abbinare uno smalto rosso a un look classico da sera è sempre un rischio: può venir fuori qualcosa di veramente sexy e raffinato, come qualcosa di veramente trash ed esagerato. Come in molte cose in medio stat virtus. Personalmente metto questo smalto durante la settimana, anche perchè l'ottima qualità mi permette di tenerlo per molti giorni, anche sino a 5-7 giorni, anche se ovviamente è necessaria qualche accortezza, come ad esempio indossare i guanti se si stanno facendo le pulizie o lavando i piatti. In generale è davvero molto resistente, ve lo dice una che rosicchia spesso le unghia!
Dopo l'ardua scelta dello smalto mi sono diretta al grande scoglio del mio make up: il fondotinta.
Mai utilizzato fondotinta prima d'ora, mi sono decisa ad acquistarlo perchè i miei venticinque anni iniziano a farsi sentire e non ho più la pelle di una ragazzina. Se a sedici anni potevo permettermi di mettere un filo di lucidalabbra, qualche passata di nero sulle palpebre e via, adesso sento il bisogno di uniformare un po' la base prima di procedere con il resto del make up. Chiedendo consiglio alla commessa, sono arrivata alla conclusione che la migliore soluzione per conciliare la mia mancanza di tempo e l'uso di un fondotinta fosse il Soft Focus Compact - wet&dry mineral foundation: è davvero velocissimo da applicare, una volta messo non lo sento affatto sulla pelle, opacizza perfettamente, non è necessario utilizzare la cipria dopo e ha anche una formula che previene la formazione di foruncoli o altre imperfezioni.

La terza tappa sono stati alcuni ombretti: ho preso un grigio e uno champagne, da abbinare rispettivamente al nero e al marrone che avevo già preso. Fra tutti i prodotti di Kiko finora provati, devo dire che gli ombretti sono quelli che mi lasciano un po' meno contenta: sarà che io utilizzo prevalentemente colori scuri le cui imperfezioni saltano di più all'occhio, sarà colpa della mia pelle o della mia scarsa capacità di applicare l'ombretto, fatto sta che questi ombretti restano impeccabili al massimo per un'ora, poi il colore inizia a formare delle chiazze e a formare la tipica linea a metà della palpebra. Mi riservo di acquistare un primer occhi, in futuro, e vedere come va.
Il mio make up si completa con un bellissimo rossetto che ho acquistato già qualche mese fa, e che trovo eccezionale: il Rosso scuro (numero 22) sempre di Kiko. E' molto compatto, morbido, è opaco, proprio come piace a me, e resiste a lungo.
Proprio durante queste feste ho provato un make up un po' retrò alla Marilyn: occhi segnati da una spessa linea di eyeliner e ciglia molto folte, incarnato chiaro e labbra rosse. Se avrò tempo, cercherò di mettere un tutorial.
Ma dopo la mia full-immersion nel magico mondo del make up una nuova tentazione ha bussato alla mia porta: il Rouge Dior.
Ebbene sì, da qualche giorno mi ronza in testa l'idea di averne uno tutto mio!
Riuscirà la nostra eroina a resistere alla tentazione di sperperare 30€ in un rossetto?
Spero proprio di sì, finora sono riuscita piuttosto brillantemente a conciliare la mia vena frivola e le esigenze delle mie tasche. Staremo a vedere..