Magazine

A proposito di shorts: non si vede bene che col cuore

Creato il 17 luglio 2013 da Lepiumedoca @lepiumedoca

Cara Virginia, non pensavo proprio che mi sarei occupata di shorts anch’io, soprattutto dopo tutte le stupidaggini che sono state dette in merito. Ma stamattina stavo venendo al lavoro e mentre ero in macchina attraversava la strada una ragazza in shorts. Era una ragazza normale, graziosa, semplice. Nessuna traccia di volgarità o provocazione.

Allora mi son detta, non bisogna tacere. Bisogna sottolineare che la volgarità e la provocazione non stanno nell’abbigliamento ma nel modo di porsi, e soprattutto stanno nell’animo. Quel luogo invisibile agli occhi ma tanto essenziale da dettare (non guidare, prorio dettare) i nostri comportamenti.

la conlusione del dialogo tra il piccolo principe e la volpe

Da Il piccolo principe di Antoine de Saint Exupéry, uno dei libri tuttora più letti al mondo: la conlusione del dialogo tra il piccolo principe e la volpe. Grazie a “le perle del cuore” per aver pubblicato tutto il dialogo, da cui ho preso la famosa frase.

Mi sono ricordata anche un’altra cosa: che da qualche estate la mia mamma e le sue amiche, signore molto avanti negli anni ma ancora attente al mondo che le circonda, dicono delle donne che incontrano: “sembrano tutte uscite in sottoveste”. Commento di straordinaria ricchezza lessicale e concettuale: la sottoveste era qualcosa che si metteva sotto e non esiste più; è diventata un modo di vestirsi, e sì, la televisione ha molto contribuito a farlo credere un modo di vestire appropriato dovunque (mentre possiamo concedere che sia appropriato alla televisione).

L’ultima cosa, infine, è che anche le suore non sono state immuni dalla concupiscenza maschile.

Dunque torniamo ai fondamentali e chiamiamo le cose con il loro nome. Se chi prova un desiderio o un bisogno lo riconosce come tale e come suo, forse possiamo cominciare ad avviarci sulla strada del rispetto dell’altro, chiunque sia, comunque sia vestito e qualunque sia il colore della sua pelle.

Ever pugnacious Antonia



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :