"In un momento di grave difficoltà economica come quella che stiamo attraversando con una richiesta da parte dei cittadini pressante e legittima di ridurre i costi della politica, non è possibile accettare una scelta come quella presa dall'Amministrazione comunale di Ancona. Decine di migliaia di euro sprecati in arredamento sfarzoso, in tecnologie avveniristiche di cui non si sentiva proprio la necessità. È vergognoso constatare la doppia faccia del PD anconetano che da una parte si dichiara contro la "casta" e contro gli sprechi ma al dunque rifiuta di ridurre lo stipendio di Sindaco, Assessori e Presidenti di Circoscrizione ed in più consente queste spese faraoniche per il Consiglio comunale. Tra l'altro il cattivo funzionamento dell'acustica, unito alla mancanza di posti sufficienti per il pubblico, certificano l'assurdità della spesa effettuata. È una vergogna!".
Sono queste le dichiarazioni di Daniele Berardinelli, consigliere comunale PdL ad Ancona.
La sua denuncia prende vita dopo i lavori di ristrutturazione interna eseguiti dalla Giunta in carica (Pd) alla sede del Comune di Ancona, il Palazzo degli Anziani. Una costruzione medioevale originariamente sede del Consiglio degli Anziani. Divenne sede dell'Università Politecnica delle Marche fino al 1998 per poi a fine ristrutturazione diventare nuovamente sede della Giunta comunale.
Gli elementi di arredo sono all'avanguardia tecnologica: la postazione di ogni assessore prevede monitor a scomparsa e tesserini magnetici che consentono il voto ed il conteggio automatico senza fare l'appello. Inoltre attraverso la presenza di telecamere rotanti la Giunta garantisce la trasmissione in diretta sul web del Consiglio Comunale.
Ditemi voi se sono queste le priorità...?????!!!!!!!!!!