A qualcuno piace caldo

E’ nella natura umana lamentarsi: la gente prima maledice il freddo, poi maledice il caldo, per fortuna non esiste più la mezza stagione. Ma al freddo c’è una soluzione, coprirsi. Mentre l’azione inversa dello spogliarsi non produce variazione e la pelle continua ad essere madida di sudore, continua ad espellere tossine sempre più veloci a riprodursi. I vestiti continuano a impregnarsi, le lavatrici a moltiplicarsi, le bollette a ingrassarsi e ci si continua a domandare quanta acqua abbiamo in corpo prima che questo fluido lucido possa fermarsi. Il cotone, il cotone scopri che è un pessimo conduttore di calore, il materasso sembra contenere carbone, le lenzuola sono la griglia su cui la tua carde arde, non per passione. Ed è in questo momento che vorresti un venditore di aria ghiacciata in bottiglia che però è un’invenzione di uno che fa il mio stesso mestiere, maledizione. Benedici il lavorio delle pale di un ventilatore che ansima di notte e cerca di assomigliare ad un condizionatore, tamponando il desiderio di spalmarsi sulle pareti, angolo unico di refrigerio di questo microonde arredato. Domani è già arrivato al contrario del sonno che non si è presentato. Hai contato le pecore; hai sommato le ore; moltiplicato per le volte che ti sei deconcentrato per ogni minimo rumore; diviso per i passi dal letto al frigo quando ti sei alzato per bere, e il risultato è che la matematica è una fottuta opinione. Domani è già arrivato: c’è chi deve stare con la testa sui libri e col culo sulla sedia perché c’è l’esame arretrato, c’è chi deve fare il disoccupato e chi deve sorbirsi le paranoie di un capo mestruato, c’è chi va a caccia di ombra per avere un hobby ora che è pensionato; c’è chi brama il mare perché in fondo estate-vacanze-ferie-relax-spiaggia hanno tutte lo stesso significato: avere un ritorno tangibile dopo tutto quello che si è dato. E quando tutto questo sarà passato, arriverà l’inverno e ricominceremo a lamentarci della pioggia della neve del freddo del vento, sperando che il bel tempo ritorni al più presto.