Salve a tutti!
Poesie dedicate all’infanzia, quella dell’autrice, un’infanzia che sembra ormai lontana secoli ed invece risale a soli dieci anni addietro, dedicate a cose semplici, a sensazioni, a cose avvertite con i sensi, al dolore e ai ricordi dolorosi. A concludere la raccolta vi è una sezione intitolata “l’altrove” ove, quasi volendo proseguire il cammino tracciato idealmente dalla poesia precedente intitolata “Alle dolenti memorie“, le poesie si fanno malinconiche e parlano di nostalgia per la giovinezza che svapora, del silenzio amico che sussurra accuse ingiuste che provocano un pianto le cui lacrime lasciano segni sul cuore, dell’altrove, concludendosi però con una sorta di apertura, una visione nella quale l’autrice pur riconoscendosi avvolta da malinconie rifiuta il vuoto chiedendo, anzi quasi esigendo, il tempo e lo spazio per poter ricominciare.
Una raccolta di poesie che sanno toccare le corde più profonde dell’anima del lettore e farle vibrare e fremere grazie anche alla maestria con la quale la bravissima Annagloria Del Piano maneggia la lingua creando versi sempre eleganti e raffinati sotto ogni punto di vista. Un libro che se avrete la possibilità di trovarlo e vi auguro di tutto cuore di riuscirvi vi consiglio di leggere e assaporare come merita.
Grazie infinite per la pazienza e l’attenzione e arrivederci alla prossima!
Buona serata e, come sempre, Buone Letture!
Con simpatia!