I network del mondo intero hanno dato e rilanciato la seguente notizia: secondo un gruppo di studiosi, le suggestive risaie del paradiso naturalistico vietnamita di Sapa – al confine con la Cina e a 1.600 metri di altitudine – sono a rischio. Non soltanto per il noto fenomeno dei mutamenti climatici, ma anche e soprattutto per l’uso eccessivo dei pesticidi, e lo sfruttamento di fatto dei contadini. Che se da un lato sono essenziali all’industria del turismo e ad attrarre folle di visitatori in loco, dall’altro non ricevono dagli operatori alcun tipo di sostegno economico.
Terrazzamenti a Sapa
A seguire un brano dell’articolo dedicato all’argomento – dal titolo «L’sos di un gruppo di esperti riunitisi a Banaue. Risaie a rischio nelle Filippine e in Vietnam» – redatto da Miriam Carraretto per il “Diario del web”. «Non è solo il clima a metterne a repentaglio la sostenibilità nel Sud-est asiatico. Spesso, è colpa degli errori umani e della negligenza della classe politica. Non è solo il clima a mettere a repentaglio la sostenibilità delle risaie nel Sud-est asiatico.
L’allarme è stato lanciato nel corso di un incontro a Banaue, Filippine, sede degli antichissimi terrazzamenti di riso, a cui hanno partecipato gli studiosi di 21 istituti di ricerca provenienti da paesi come Germania, Vietnam, Filippine, Thailandia, Gran Bretagna, Bulgaria e Spagna. «Errori umani e negligenza politica»». (Continua).
(Francesco Giappichini)