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A Rocknest Curiosity ha raccolto il primo campione di suolo marziano

Creato il 09 ottobre 2012 da Aliveuniverseimages @aliveuniverseim

CURIOSITY sol 61 NavCam L R anaglyph first scoopful

CURIOSITY sol 61 NavCam L R anaglyph first scoopful
"Courtesy NASA/JPL -Caltech" processing 2di7 & titanio44

Durante il sol 61 (7 ottobre 2012) Curiosity ha usato per la prima volta la sua paletta, raccogliendo un campione di suolo marziano del sito "Rocknest".

Il campione come già anticipato qualche giorno fa, servirà per pulire le superfici interne delle camere di analisi del rover: verrà fatto vibrare all'interno di ogni laboratorio e poi scartato.

La paletta ha lasciato un segno sulla superficie di 4,5 centimetri di larghezza per 7 centimetri di lunghezza.

Sui prossimi campioni raccolti inizieranno invece la prime vere analisi con immagini, verifiche chimiche e mineralogiche, grazie alla CheMin (Chemistry & Mineralogy Instrument) e al SAM (Sample Analysis at Mars).
La capacità di Curiosity di raccogliere ed analizzare elementi del terreno marziano, rappresenta una parte fondamentale della missione per la ricerca di forme di vita microbiche passate e presenti.

Il video seguente, a cura del JPL, mostra il primo campione di suolo marziano raccolto dal rover che, all'interno della paletta, inizia a vibrare.
Il filmato è stato montato utilizzando 256 subframe catturati dalla MastCam del rover durante il sol 61 (le immagini raw originali sono disponibili qui http://mars.jpl.nasa.gov/msl/multimedia/raw/?s=61), a circa 8 frame per secondo, interpolato a 32 frame per secondo nella versione finale. Anche se in questo caso il campione viene fatto vibrare per effettuare i test e per pulire la strumentazione, tale procedura aiuterà a capire la composizione del terreno e le sue caratteristiche meccaniche. Buona visione!

 Source: http://youtu.be/V10goCmY2FQ

 


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