A Roma Caravaggio e De Andrè.

Caravaggio. Bacco. 1596-1597 ca. Olio su tela cm. 95X85. Firenze, Uffizi

Dal 20 febbraio al 13 giugno 2010 presso le Scuderie del Quirinale, per celebrare i dieci anni del prestigioso polo espositivo romano, viene ospitata la mostra: Caravaggio, ideata da Claudio Strinati e curata da Rossella Vodret e Francesco Buranelli.
Concentrata sulle opere ritenute “di mano” del maestro lombardo, la mostra ripercorre con grande rigore le tappe del percorso stilistico e umano di Caravaggio. Sono presenti icapolavori più celebri come  la Canestra di frutta proveniente dalla Biblioteca Ambrosiana di Milano, (vedi articolo su questo blog) il Bacco dalla Galleria degli Uffizi di Firenze, Davide con la testa di Golia dalla Galleria Borghese di Roma, I musici dal Metropolitan Museum di New York, il Suonatore di liuto del Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo, l’Amor vincit omnia dallo Staatliche Museum di Berlino e altri capolavori dai più importanti musei d’Italia e del mondo.

Nello stesso complesso monumentale, in occasione del settantesimo anniversario della nascita di Fabrizio de Andrè dal 24 febbraio al 30 maggio viene ospitata presso l’Ara Pacis,  Fabrizio De Andre’. La mostra. L’arte di De Andrè viene visitata attraverso i temi della sua poetica, la sperimentazione basata sull’intreccio di musica e  poesia che lo caratterizza, ma anche in rapporto al contesto storico e sociale degli anni in cui è vissuto e alla sua dimensione umana. La mostra su De Andrè offre un’immagine molto sfaccettata della vita della personalità del cantautore genovese attraverso una documentazione multiforme e interattiva.