“Tu (non conosci )
del Caos,
quell’antico
disordine che amo.”
Smeralda Fagnani
Nel mio spazio, oggi un’autrice alla sua prima opera letteraria, ma sicuramente non l’ultima. Una poetessa, ma soprattutto una donna, che ha saputo trasformare i suoi momenti bui, in liriche di grande purezza. Con grande piacere, a Scopriamo l’artista la poetessa Smeralda Fagnani
INTERVISTA A CURA DI MONICA PASERO
Ringraziandoti della tua presenza, ti chiedo: Quando è avvenuto il tuo primissimo approccio con la poesia? Rammenti i tuoi primi versi ?
Ho sempre amato quel mondo misterioso della poesia , tanto da cominciare a comporre , fin d’adolescenza, semplici composizioni. Ricordo che il mio primo testo, composto all’età di 15 anni,s’ispirava alla caducità del tempo nella nostra vita. << Tempo che sfuggi, timoroso del sole e menti all’uomo che ti aspetta in quella solitudine, fatta di vita>>.
So,che la figura di tuo padre, è stata fondamentale nella tua crescita artistica. Vuoi lasciarci un suo ricordo?
Mio padre era un uomo poliedrico ed è stato una figura di riferimento per tutto ciò che ho realizzato nella mia vita. Docente di Matematica in un liceo scientifico importante e professore associato di Scienze Matematiche presso l’Università di Messina, amava la poesia, tanto d’aver pubblicato un libro e vinto altrettanti premi; l’arte , la musica e il teatro. Tra i ricordi che conservo, forse il più bello è quando mi leggeva le sue poesie , quasi mi chiedesse consigli. Era un confrontarsi costante, rivolto soprattutto all’ importanza della cultura come formazione interiore.
Hai un poeta a cui ti senti più legata, il quale potrebbe aver influenzato il tuo modo di comporre ?
Amo molti poeti, ma in particolar modo Eugenio Montale.
Il tuo lavoro, ti porta al dialogo con i giovanissimi, se dovessi spiegare ai tuoi alunni, l’importanza della lettura, cosa gli diresti?
Quando invito i miei allievi alla lettura di un testo, sottolineo sempre che leggere è importante per comprendere se stessi e gli altri.
Dove cogli la tua fonte d’ ispirazione?
Tutto ciò che scrivo, citando un verso di una mia poesia, è “un assalto di azzurra armonia”, uno stato di grazia, riservato a pochi.
Hai pubblicato da poco la tua prima silloge poetica dal titolo: “Io ti ho già visto nelle mie parole “edita da Rupe Mutevole Edizioni , vuoi dirci due parole su questa tua opera ?
Questa mia prima silloge accoglie diversi momenti e stati d’animo di un percorso di scrittura,attraverso la trattazione in versi di varie tematiche quale l’amore, il dolore, la vita e altro.
Cosa ti piacerebbe lasciare al lettore con le tue liriche?
Lasciare un frammento del mio pensiero, quella piccola luce che investa il lettore per condurlo a comprendere che, in fondo, ogni parola è una traccia di noi.
Tra tutte le liriche scritte, quale secondo te ti rappresenta di più? Vuoi dedicarcela ?
Quella che descrive la mia personalità e il mio stesso pensiero è “ L’amore tace”, poiché sono convinta che, questo nobile sentimento, si muova in silenzio e non ha necessità di esagerate rimostranze, quindi ve la dedico con molto affetto.
L’amore tace
Non denudarti.
L’amore tace,
scivola nei
rivoli del sangue.
Ogni parola inutile
Non lascia segni,
ma soccombe
nella torbida
mania del tuo assorbire.
Cocci di creta
si disperdono
Nel vento,
masticando la
polvere che
si allontana.
Cosa sarebbe il mondo senza poesia ?
Credo che ogni essere umano sia il respiro interiore di una lirica, un insieme di versi che solo una poesia può esprimere. Quindi se il mondo fosse privato della poesia, sarebbe unicamente il volto di un deserto.
Oltre poetessa , chi è Smeralda Fagnani nella vita di tutti i giorni?
Una donna che ha molteplici interessi, ma soprattutto una mamma attenta e una docente che ama il confronto con i suoi cari allievi.
Progetti futuri ?
Ho tanti progetti e un sogno nel cassetto:scrivere un bellissimo romanzo e magari un ‘altra silloge poetica.
Anche per te la mia domanda di rito: che cos’è l ’arte per Smeralda Fagnani ?
L’arte in qualsiasi sfumatura o rappresentazione assume il significato di bellezza
interiore ed esteriore .Pertanto, essa è l’unico mezzo per scongiurare tutte quelle brutture che, quotidianamente, il mondo materiale ci propone.
Ringraziando Smeralda ricordo il link per l’acquisto del suo libro