Nata nel 1946, fino al 1984 ebbe sede a Panama nella zona dell’attuale Hotel Melià Panamà Canal. Dal 1963 al 2001 veniva chiamata Escuela de las Américas (School of the Americas) da non confondere con la Casa de las Americas de La Habana. Dal momento che con il passare del tempo questo nome faceva venire la pelle d’oca alla maggior parte dei latinoamericani e di coloro che nel mondo si occupavano a vario titolo di queste aree geografiche, venne poi ribattezzata Instituto del Hemisferio Occidental para la Cooperación en Seguridad. Si tratta di una scuola di Istruzione militare attualmente con sede a Columbus in Georgia. Più di 60.000 militari provenienti da 23 paesi latinoamericani, alcuni dei quali macchiatisi poi di crimini contro l’umanità, conseguirono il diploma in questa singolare scuola. In sintesi si insegna(va)no metodi di tortura, omicidio e repressione a molti aspiranti repressori latinoamericani. Ultimamente abbiamo visto all’opera alcuni zelanti diplomati rendersi protagonisti del Golpe militare in Honduras ai danni di Manuel Zelaya. La sua mission iniziale era diventare uno strumento di cooperazione tra le nazioni latinoamericane e gli Stati Uniti al fine di mantenere un equilibrio geopolitico che contrastasse l’insorgenza di organizzazioni di estrema sinistra all’interno del quadro della Guerra Fredda. Rapidamente si fecero prendere la mano ed in poche parole la scuola divenne uno dei principali strumenti della Dottrina di Sicurezza Nazionale statunitense, secondo cui la politica estera Usa doveva ad ogni costo e con ogni mezzo supportare le forze armate latinoamericane nel garantire l’ordine interno ai paesi, al fine di combattere tutto ciò che poteva favorire o appoggiare il comunismo nel contesto della Guerra Fredda. Nel 1950 venne trasferita, con il nome di Escuela del Caribe del ejercito de los Estados Unidos, sulla sponda atlantica del canale di Panama e fu adottato lo spagnolo come lingua ufficiale per l’insegnamento. La scuola può vantare tra i libri di testo manuali di tortura come il Kubark e fra i suoi docenti nazisti come Klaus Barbie, tanto da venire anche popolarmente definita Escuela para asesinos. Tra i suoi più illustri diplomati possiamo citare Manuel Noriega, dittatore panamense e collaboratore della CIA, Héctor Gramajo, ministro genocida in Guatemala, Viola e Gualtieri, protagonisti del colpo di Stato argentino del ’76, Manuel Contreras, a capo dell’intelligence di Pinochet e Vladimiro Montesinos, responsabile dell’intelligence peruviana durante il governo Fujimori. Durante la presidenza di Jimmy Carter una commissione parlamentare sospese le attività della scuola, che poi vennero riprese a metà anni ’80 sotto il governo Reagan. La scuola ha più volte cambiato nome e faccia, ma secondo varie organizzazioni umanitarie, fra cui Amnesty International, si tratta solo di cosmesi. Il Venezuela, l’Argentina e l’Uruguay hanno smesso da qualche anno di inviare nuovi cadetti.
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