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A song of Ice & Fire: perché sì

Creato il 19 agosto 2011 da Mcnab75
A song of Ice & Fire: perché sì

Articolo breve edessenziale rivolto a coloro che, in seguito a qualche mio commento suFacebook, si sono scandalizzati nel venire a conoscenza che io adoro– senza se e senza ma – George R.R. Martin e la suanota saga fantasy.

A prescindere che trovostucchevole il fatto che debba “giustificare” una mia passione,pur partendo dal presupposto che ciascuno è libero di pensarlain modo radicalmente contrario, tenterò di riassumere in brevei motivi per cui adoro A song of Ice and Fire.

  • Perché lo stile di Martin è contrario a tutte le regole non scritte del fantasy: usa il turpiloquio, fa morire i personaggi principali, abbonda nell'inserire scene di sesso, di violenza e di bassezze morali varie & assortite.

  • Perché nei suoi libri non ci sono le solite razze fantasy – nani, elfi, hobbit – ma solo umani, divisi più per etnie e per confini politico-geografici che non per divino decreto dell'autore.

  • Perché mi piacciono i fantasy dinastici.

  • Perché l'utilizzo della magia e dei componenti “soprannaturali” è ridotto al minimo indispensabile, o ancora meno.

  • Perché la linea di demarcazione tra personaggi positivi e negativi è quasi del tutto inesistente, o quantomeno invisibile. Così come succede nel mondo reale.

  • Perché le storie collaterali, gli intrallazzi di corte e quelli amorosi/sessuali valgono tanto quanto le scene di battaglia etc etc.

  • Perché in alcuni punti la saga difetterà pure di originalità, ma a me non frega assolutamente una mazza di tutto ciò.

E poi, dulcis in fundo,mi piace perché sì. E voi potete scrivermi ventipagine di commenti spiegandomi perché A song of Ice andFire vi fa defecare, ma non dovete avere la presunzione dicercare di farmi cambiare idea. Se invece ce l'avete probabilmentenecessitate di cure psichiatriche, oppure avete molto tempo dabuttare al vento.

Ovviamente il discorso vaben oltre i libri di Martin.

Dopo le solite tiriteresulle critiche letterarie fatte secondo ben noti criteri jihadisti,parte della blogosfera sta passando alla fase 2: far passare perscemo chi non si allinea con certe opinioni stabilite per regiodecreto.

Il sapiente: «Macome fa a piacerti la pasta alla carbonara? Lo sanno tutti che famale, che è meglio quella al pomodoro, semplice ed essenziale»

Alex: «Ma ame piace così com'è. Deve esserci un motivoparticolare? Ti cambia qualcosa nella vita se mi mangio una fottutacarbonara?»

Il sapiente: «Manon è giusto farlo. Quindi se continui a mangiare lacarbonara vuol dire che non ne capisci niente di pasta.»

Alex: «Mecojoni!!!»


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