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A sopresa squilla il telefono: è lui

Da Andreaben
Gentile Andrea,
sto seguendo da 6 giorni il tuo metodo "Riconquistalo" e ho ottenuto un primo, insperato, risultato, nel senso che ieri sera il telefono ha squillato a sorpresa: era il mio "lui", dopo un mese e mezzo di silenzio, con la scusa di chiedermi informazioni prima di vendere la casa  di suo padre (io sono architetto). La cosa che mi ha sorpreso è che a differenza degli ultimi tempi (storia di 4 anni, di cui  1 di liti continue) sembrava molto interessato a me e gentile, tutte cose che da una vita non faceva più. Per fartela breve, dopo aver chiarito la questione della casa siamo rimasti a chiacchierare per oltre 50 minuti, durante i quali ho avvertito fra di noi la complicità dei tempi migliori, e addirittura più volte, fra il serio e il faceto, lui ha accennato che sarebbe bello rivederci. Ci siamo salutaticon una mezza promessa in questa direzione, anche se io, sempre segendo il vostro preziosissimo manuale, sono rimasta nel vago e non ho sollecitato nessuna data. Ora so che per il metodo avrei dovuto rimanere al telefono così a lungo, ma capisci anche che volevo essere certa che lui mi stesse chiamando non solo per avere un "consulto gratuito" da un architetto, cosa che ho ho visto non essere. La domanda è questa: pensi che questa durata eccessiva della telefonata abbia in qualche modo "svuotato"il processo che era iniziato grazie alle vostre strategie? Se sì, c'è un modo per rimediare? E soprattutto, cosa devo fare adesso se lui non si rifà sentire? Grazie infinite
Clelia
Cara Clelia,
buon 8 marzo. Non preoccuparti per la durata della telefonata, è inevitabile qualche sbavatura in tutte le riconquiste. La cosa che conta è che da questa telefonata hai tratto i segnali che aspettavi, e che ti dicono che sei sulla buona strada, e bene hai fatto a rimanere nel vago sulla possibilità di un incontro, in questo caso applicando alla lettera la strategia. Resta in attesa e soprattutto, continua il lavoro che hai iniziato: io penso proprio che lui ti richiamerà a breve.
Un saluto,
Andrea

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