“A spasso con i dinosauri” sulle orme di Jurassic Park

Storia di un cucciolo di dinosauro – insolitamente tenero – che a motivo di un increscioso incendio nella foresta, si ritrova improvvisamente orfano. Inizia così la sua vera marcia verso la crescita personale, tra ostacoli e pericoli. Anche questo è un film d’annata, che ricalca un po’ la scenografia di Jurassic Park ma con effetti speciali sicuramente all’avanguardia made in USA. Tra gli optional, o per meglio dire, di serie, c’è naturalmente la possibilità di vederlo in 3D (cosa che renderebbe la visione del film un po’ più piacevole). Nasce come film per la famiglia, ma potrebbe creare un po’ di suggestione ai bambini, quindi, meglio se accompagnati. Alcuni dinosauri in questione sono abbastanza improbabili: immaginari, quasi. E non poteva mancare il “cattivo” di turno, cioè l’antagonista per antonomasia, il Tirannosauro, o almeno è ciò che sembra. Il film vorrebbe proporsi serio, ma meglio definirlo serioso. I tipici ingredienti di certo non mancano: azione, ironia ed effetti speciali. Insomma, per i futuristi del cinema, o quelli abituati fin troppo facilmente al cinema-stampo 2014, è un film che senza dubbio ha immagini spettacolari. E il messaggio che trasmette, o la morale della favola, davvero interessante, dove questo cucciolo di dinosauro si ritrova catapultato nel mondo degli adulti e dovrà dimostrare a tutti il suo coraggio, ma soprattutto, a se stesso. Vincenzo Ardito