Seminascosto tra palazzi e negozi della super-trendy upper street, nel quartiere di Angel, al nord di Londra, il Business Design Centre ospita anche quest’anno dal 21 al 25 gennaio questa gemma dell’inverno londinese, giunta ormai alla sua 27esima edizione. Con le sue 128 gallerie, la London Art Fair è la più grande fiera di arte moderna e contemporanea del Regno Unito: qui artisti famosi vanno di pari passo con perfetti sconosciuti; qui nascono nuovi talenti e si confermano quelli già noti. Un evento imperdibile per artisti, collezionisti, appassionati dell’arte contemporanea e per tutti coloro che non vogliono farsi scappare una splendida occasione per godere della frizzante atmosfera culturale offerta dalla Capitale.
Julio Galeote – Excess n.1, 2012
The Figure in Modern British Art: highlights from the Pallant House Gallery Collection. Situata in un padiglione a parte all’ingresso della fiera, la mostra esplorerà il modo in cui artisti si sono avvicinati alla figura umana e presenterà una selezione di opere provenienti dalla collezione permanente della Galleria. Molti i grandi nomi presenti – da Walter Sickert a Lucian Freud e Frank Auerbach – insieme ad esempi della sua famosa collezione di Pop Art Britannica, qui rappresentata da artisti come Richard Hamilton, Eduardo Paolozzi e Peter Blake. Tornano anche Arts Projects, sezione dedicato alle gallerie emergent, e Photo 50, lo spazio dedicato alla fotografia contemporanea.Maria Rivans, Lady Valentina 2014 courtesy of Maria Rivans for Liberty Gallery
Affidata ad Anna Colin, che in ottobre curerà làottava edizione del British Art Show, la sezione Arts Projects intitolata Dialogues è composta da 32 gallerie e presenta gli ultimi sviluppi del contemporaneo britannico e non, con installazioni, mostre personali e collettive. Ampio spazio è come sempre dato alla fotografia con Photo 50 2015, una vera e propria mostra nella mostra, curata quest’anno da Sheyi Bankale editore della rivista fotografica Next Level. Intitolata Against Nature in omaggio al grande romanzo decadente di Joris Karl Huysmans, la mostra vuole (come il romanzo di Huysmans) rompere con la tradizione corrente e andare alla scoperta di nuovi modi di raccontare una storia utilizzando la fotografia.
Ad accompagnare la fiera, non manca un fittissimo programma di eventi, inclusi film, talks e visite guidate organizzate da Sotheby’s Institute of Art. Armatevi di scarpe comode: ne avrete bisogno!
Pubblicato su Londonita
INFO: Business Design Centre, 52 Upper Street London N1 0QH – biglietto intero giornaliero: £14 (prevendita online), £20 (in giornata); ridotto £13 – http://www.londonartfair.co.uk/