Povera stella la Maria.
Oltre che poco “furba” di suo la Mary Star è anche circondata da gente altrettanto pirlona e pure, un po’, dalla sfiga.
Ma che volete che ne sappia la Mary di neutrini, velocità della luce, teorie relative e tutto l’ambaradan della fisica classica e di quella quantistica…
Ma che volete che sappia di tunnel, scavatrici, kilometraggi ed altre amenità di ingegneria delle costruzioni…
Lei che sì e no, sa come si arriva da Brescia a Reggio Calabria per prendere un’abilitazione.
Ragazzi un poco di pietà!
Però il suo ufficio stampa, prima di sparare la prima cazzata che passa per la testa, questa sì ad una velocità superiore a quella dei neutrini, della luce e di qualunque altra particella possa venire in mente (vuoi vedere che nello scrivere questa frase ho fatto una scoperta scientifica pure io?) poteva informarsi; se non ne aveva voglia poteva restare sul vago, sull’indeterminato e generico, come un bel vestitino nero da cocktail, che non si sbaglia mai?
Poteva sempre dichiarare la felicità, e l’italico orgoglio per questa scoperta fatta da ricercatori italiani, senza specificare ed entrare nel merito; hanno voluto strafare senza informarsi, senza metterci uno straccio di impegno.
Una curiosità.
Da dove hanno tirato fuori la cifra di 45 milioni di euro, perchè siccome il tunnel da 700 km tra Ginevra ed il Gran Sasso non c’è, in quale tunnel li hanno infilati tutti quei milioni?