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A tavola con i Sanniti

Da Agriturista
caciocavallo

Fonte: Carmelo Speltino

Nella mitica terra dei guerriglieri Sanniti, uno dei pochi popoli che riuscì a rallentare ed ostacolare la conquista romana dell’Italia meridionale, uno dei fiori all’ occhiello è sicuramente la produzione casearia, che si contraddistingue per qualità e varietà tipica di questa ed altre regioni del sud Italia.

Alcuni di questi prodotti hanno ormai raggiunto la notorietà e sono oramai riconosciuti con la denominazione del paese o della zona di produzione. Per esempio vi è il caratteristico caciocavallo di Agnone, in alto Molise, la cui stagionatura tradizionale viene fatta in grotte per un tempo che va dai 3 mesi ad un anno.

Per chi ama i sapori dei formaggi da tavola, consigliamo di provare la stracciata di Carovilli, pasta filata che dopo qualche giorno diventa come un formaggio spalmabile simile allo stracchino, mentre chi vuole sapori più decisi, deve provare il pecorino del Sannio, dalla caratteristica scorza rugosa e marrone. La produzione casearia molisana propone una gran varietà di formaggi ovini e di mucca, con varie tipologie di stagionatura.

Pecoraro molisano

Fonte: Futuro Molise

Ma come tutti sappiamo, un bel tagliere di formaggi misti non può esulare da una varietà altrettanto abbondante di salumi tipici. Prodotta soprattutto nella provincia di Isernia, la soppressata molisana, per esempio, durante la stagionatura viene anche affumicata, donando così al salume particolari proprietà organolettiche. Se non è fresca la potete anche trovare conservata sotto grasso in barattoli di vetro.

Merita particolare attenzione anche la ventricina di Montenero di Bisaccia, prodotto con le parti più nobili del maiale quali cosce, spalle e lombo, conditi poi con pepe, sale, finocchietto e polvere di peperone dolce. L’impasto di carne viene poi insaccato nella vescica del maiale, soppressa e, dopo la stagionatura, coperto con il grasso. Il risultato è un ottimo salume.

Come sempre, non possiamo non accompagnare il cibo con un ottimo vino e digestivo. Visto che ci troviamo in terra molisana non si puó evitare di nominare il famoso Biforno DOC, prodotto nei territori della provincia di Campobasso, in area collinare o l’ amaro molisano, fatto con ben 32 tipologie di erbe e radici autoctone. Per una vacanza eno-gastronomica in questa regione vi consigliamo alcune strutture ricettive:

  • Masseria Acquasalsa
  • Il Quadrifoglio
  • La Quiete
  • Il Casale di San Lorenzo

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