È in programma il giorno di Santo Stefano il primo spettacolo del ciclo “A teatro con mamma e papà”, proposto da Teatro Evento nel Teatro Tenda di via Stazione.
Venerdì 26 dicembre l’appuntamento sarà con Fiabe di Natale, liberamente ispirato alle più belle fiabe di atmosfera natalizia.Sulla scena due attori che con i pennelli dell’immaginazione dipingono atmosfere intense e coinvolgenti e con l’ausilio di pochi oggetti essenziali raccontano diverse storie di ambientazione natalizia.
Domenica 26 gennaio sarà invece la volta dello spettacolo di Teatro Evento, “L’asinello di Shamar”. Shamar, giovane figlio di un contadino, aiuta il padre nel lavoro e ogni giorno accudisce un gruppo di asinelli utilizzati nel trasporto di legna ed altro: tra questi, il più affezionato a Shamar è il vecchio Piccolo che, peraltro, riceve dal padroncino più attenzione di qualsiasi altra bestia. Ma, come si è detto, Piccolo, ormai, è vecchio, stanco e debole, tanto da portare a termine il proprio lavoro molto più lentamente degli altri asinelli. E così, Shamar riceve dal padre l’ordine di portare Piccolo al mercato e di venderlo: il ragazzo è disperato, ma non può far altro che obbedire. Riuscirà Shamar a staccarsi da Piccolo, troverà un nuovo padrone degno dell’abnegazione mostrata dall’asinello nel corso della sua lunga e dura vita?
Domenica 1 marzo Pandemonium Teatro metterà in scena “Barbablù”. Barbablù, ricco vedovo, chiede in sposa la giovane Maria che accetta, nonostante il disgusto provocatole dalla barba blù, perché è abbacinata dalla spropositata ricchezza dell’uomo. Una ricchezza che sarà a sua completa disposizione, purché non apra una sola, unica porta. Maria trasgredirà alla proibizione, scatenando la furia punitiva del marito, dalla quale verrà salvata in extremis.
Domenica 29 marzo, Sipario Toscana propone “Io femmina e tu?”. Un ring colorato, guantoni, sgabelli e asciugamani. Un maschio e una femmina che si allenano. Uguali? Simili? Differenti? Ma che vuol dire? Che importanza ha? Nessuno vince, nessuno perde. Non è meglio essere maschi o femmine: l’importante è essere quel che si è. Ironia e poesia sono i mezzi con i quali lo spettacolo si immerge nel mondo degli strerotipi legati al genere e all’identità femminile e maschile, lanciando una sfida a grandi e piccoli. Quella di salire su un ring non per vincere, ma per imparare ad affrontarsi e confrontarsi attraverso un gioco di continue scoperte e stupori.
Domenica 12 aprile, ultimo appuntamento, ancora con Sipario Toscana che presenta “Mammatrigna”. Un viaggio tra il reale e il fantastico nel mondo delle mamme e dei loro comportamenti. Dalla mamma coccolosa e appicicosa alla mamma manesca e prepotente; da quella criticona e giudicante alla mamma sempre pronta a incoraggiare. Da quella super-organizzata e super-efficiente che si muove come un robot a quella sempre stanca che non ha mai voglia di giocare. Una scanzonata galleria di ritratti teneri e graffianti, ironici e malinconici, dove ogni bambino potrà riconoscere un pezzetto di sé e un pezzotto della propria mamma.
Gli spettacoli sono rivolti a un pubblico di bambini di 4-5 anni e alle loro famiglie.
Tutti gli spettacoli iniziano alle 16.30. Biglietteria aperta dalle 15.30.
Info 800034299 [email protected]
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