A thousand posts, black souls and the arab spring...

Come avere mille post sul groppone e non accorgersene. O anche: come sprecare l'occasione per proporre qualcosa di decente dopo 999 post e oltre tre anni di esistenza/sopravvivenza nelle pericolose paludi del web.
Con questo sono 1000; forse troppi e sicuramente non tutti di livello accettabile, ma chi se ne frega. Ci sono ben altri problemi nel mondo. Forse non tutti se ne sono accorti, ma il nostro pianeta malato sta rotolando tristemente nella galassia, l'animale uomo si sta uccidendo con le sue stesse mani e molte zone della terra stanno ripiombando nel più profondo medioevo. E allora che cacchio scrivere? Cosa tramandare ai posteri? - Ammesso che i posteri siano interessati a cosa scrivo io e/o gli altri blogger sparsi per il mondo - E soprattutto a quali posteri? Che cosa diventerà la razza umana tra qualche anno? Ammesso che ci sarà ancora...In futuro ci saranno più burka per tutti o più armi per tutti? O tutte e due le cose?Ci saranno più fame e virus per tutti e più soldi, corruzione, ingiustizia, guerre e povertà per (quasi) tutti?'Fanculo.Questo è il post numero mille e non vale più della banconota raffigurata più sotto: cioè nulla.
In questo mondo (come sempre) si fanno le rivoluzioni solo per sostituire il dittatore della concorrenza con il proprio: Ognuno ha il suo "dittatore" preferito. Ci si continua a illudere che una tremenda stronzata come la cosiddetta "primavera araba," che tanti entusiasmi ha suscitato tra i giornalai e gli intellettuali di casa nostra, possa essere davvero utile ai popoli coinvolti e, magari, anche all'occidente. Ce ne saranno altre di queste abominevoli stronzate e ancora ci sarà gente che scenderà in piazza a festeggiare per poi scappare, solo dopo pochi giorni, sotto i colpi di cannone dei nuovi signori della guerra legalmente non-eletti.Altro che democrazia e libertà: solo business per le industrie della guerra, morti e intere popolazioni in fuga. Ma l'esportazione della democrazia a noi occidentali riesce particolarmente bene (vedi Iraq e Afghanistan). Abbiamo bombardato la Libia per cacciare Gheddafi, invaso l'Iraq per cacciare l'altro "tremendo dittatore" Saddam e ora i loro ex sudditi stanno benissimo; mai stati meglio! Assad in Siria ha rischiato di fare la stessa fine, ma ora riceverà armi e aiuto per eliminare i fondamentalisti dell'Isis che fino a qualche mese fa, invece, stavano per ricevere a loro volta un bell'aiuto con tanto di bombe occidentali per distruggere Assad. È proprio strano questo mondo. Non è ben chiaro se ci è o ci fa.
Qualche anno fa c'è stata la "primavera araba" e quest'anno l'estate di merda.
Buona guerra e sopravvivenza a tutti. Sempre che, Boko Haram, Isis, Al Qaeda, Hamas, Ebola, la Troika, lo Spread o il governo Renzi non ci facciano fuori prima...
A thousand posts, black souls and the arab spring...