Abbiamo scelto di sostenere YMCA Homeless, un'organizzazione non-profit che aiuta i senza tetto maltesi: grazie al contatto costruito dall'amico Albert Gambina, questa volta pagaiamo non soltanto per goderci il sole ed il mare ma anche per "aiutare ad aiutare gli altri"... quando siamo in viaggio, dormiamo in spiaggia ma sappiamo sempre di avere una casa in cui tornare: altri non possono dirsi altrettanto fortunati.Questa è la lettera che abbiamo ricevuto qualche giorno fa da Julie Smith, una delle responsabile di YMCA: Al momento YMCA Homeless Shelter ospita a Valletta 26 persone, molte delle quali sono donne e bambini, ed offre ospitalità ad individui che si trovano in difficoltà sebbene non siano necessariamente dei senza tetto. Attraverso i nostri servizi, il nostro gruppo di professionisti assiste circa 60 persone ogni giorno.
Sapete che YMCA ha realizzato oltre 10.000 interventi nell'ultimo anno?
Per molti Malta è un paese mediterraneo piacevole e soleggiato ma per altri è solo un sogno lontano: la loro realtà è drammaticamente diversa. La loro situazione può riguardare violenza domestica, difficoltà matrimoniali, abusi sui minori, problemi mentali, disoccupazione, povertà e mancanza di alloggio. Molti arrivano a YMCA per essere aiutati con cibo o sostegni, alcuni hanno bisogno di maggiore assistenza e tutti condividono la stessa esperienza: ad un certo punto della loro vita qualcosa ha cominciato ad andare storto.
Alla YMCA non facciamo discriminazioni per convinzioni politiche, colore della pelle, razza o credo religioso. L'unico criterio che adottiamo è quello per cui se qualcuno ha bisogno di noi, noi siamo qui per aiutarlo.
Servizi professionali come quelli da noi offerti hanno un costo molto elevato, oltre 250 mila euro all'anno ed i fondi governativi coprono solo una piccola parte: il resto arriva dalla raccolta di fondi e dalle donazioni.
Con l'aiuto di persone come Tatiana e Mauro noi possiamo fare la differenza e sostenendo il loro viaggio voi potete aiutarci a cambiare il corso di molte vite.
Sostenete il viaggio di Tatiana e Mauro ed aiutateli ad aiutarci ad aiutare gli altri!
Un sentito ringraziamento,
Jules
We're coming into the hearth of the Corse sea kayak trip: almost 490 miles to complete the circumnavigation of the fourth islands of the Mediterranean Sea.
This trip is in support of a charity project leading by YMCA Homeless, a no-profit organization based in Malta: thanks to our friend Albert Gambina this year we will paddle not only to enjoy sea and sun but also "to help them to help others"... when we' re on a sea kayak trip we usually spend the night on the beach but we have always a home where to come back: some people is not so lucky.
This is the letter we've received some days ago from Julie Smith of YMCA: At present the YMCA Homeless Shelter in Valletta is home to 26 individuals, most of which are women and children. Add to this, YMCA Homeless also provides a community service to those individuals going through a rough patch, but who are not necessarily homeless. Through both services, our team of professionals assist some 60 persons from all walks of life every day.
Did you know that YMCA performed over 10,000 interventions in the last year?
For many, Malta is a pleasant, mediterranean, sunny lifestyle. But for some people, this is only a distant dream. Their reality is dramatically different. Their situations can be domestic violence, matrimonial difficulties, child abuse, mental health problems, unemployment, substandard housing - and homelessness. They come to YMCA to help them put things right, sometimes they just need advice, sometimes food for the table, sometimes it is more serious. People from all walks of life come to YMCA, but they share this: at some point, at some time in their life something went seriously wrong.
At YMCA we do not discriminate, we will help without judgement, we work beyond colour, race or creed. The only criteria is that you need us and we will be there to help you. Professional services like these cost a lot of money - over a quarter of a million euros a year and the government only funds a small portion of our operational costs. The rest always has to come from fund-raising campaigns and donations.With the help of people like Tatiana and Mauro we can make a difference and by sponsoring this event, you can change lives.
Please support Tatiana and Mauro and help them, to help us, to help others!
In sincere appreciation,
Jules