L'Hotel di Charme Villa Lattanzi ha accolto, giovedì 10 aprile, un'importante convention presieduta dal Vice Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda. Argomento del meeting "L'internazionalizzazione delle aziende italiane: politiche e strumenti dell'azione di governo".
C'è un'Italia che sta vincendo la crisi posizionandosi sui mercati esteri, conquistando commesse e quote di mercato. Il Rapporto ISTAT sulla competitività delle imprese e dei settori produttivi appena pubblicato quantifica l'incremento della propensione all'export rilevando come, tra il 2010 ed il 2013, due imprese industriali su tre abbiano incrementato le vendite sui mercati internazionali. Riprova ne è la crescita del surplus della bilancia commerciale del nostro Paese: oltre 20 miliardi di Euro in più nel solo 2013, valore più alto degli ultimi tredici anni. "La sfida per i Paesi che vogliono mantenere la leadership economica si giocherà su due piani: industria ed internazionalizzazione. È una partita che l'Italia può vincere. La seconda fase della globalizzazione può rappresentare la cornice per una rinascita industriale [...] Il nostro obiettivo è portare 22mila nuove imprese ad internazionalizzarsi nei prossimi anni", ha dichiarato il Vice Ministro Calenda, oggi al secondo mandato, impegnato a portare l'eccellenza imprenditoriale italiana sui mercati esteri, grazie anche ad un'opera di razionalizzazione che ha consentito al precedente Governo il raddoppio degli stanziamenti per la promozione della internazionalizzazione.
L'incontro con i membri del Club Ambrosetti è stata l'occasione per fare il punto con il Vice Ministro sulle potenzialità del sistema imprenditoriale italiano all'estero, le iniziative, i servizi, le soluzioni e gli strumenti operativi a disposizione delle aziende di ogni dimensione per promuoversi oltreconfine.
Villa Lattanzi fa da cornice ancora una volta a temi d'attualità molto importanti come lo sviluppo economico e sociale del Paese.