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AAA Bruto cercasi

Creato il 14 ottobre 2013 da Patuasia

Così scrive il presidente dell’UVP, Alessia Favre, sul sito di partito: “E qui voglio ribadire quanto già detto, anche in occasione del nostro Rendez-vous Progressiste, che non siamo disposti a fughe in avanti se queste presuppongono accordi sotto banco.” Non hanno ancora deciso quali e quante poltrone assegnare ai possibili transfughi e, naturalmente, tutto alla luce del sole! “Dialogare sempre e dialogare con tutti, ma facciamo attenzione.” Che non chiedano troppo. “Non abbiamo promesso posti di lavoro, noi, non abbiamo promesso contributi, noi, non abbiamo nemmeno giurato che la crisi era una scusa, ma abbiamo promesso coerenza ed onestà. E non siamo cambiati.” Che non siano cambiati da che stavano con l’Union è più che vero che non abbiano promesso questo e quello fa scompisciare dalle risate: se vogliono governare hanno bisogno di qualche “traditore” e con che cosa lo comprano? Con gli ideali? Uhaaa uhaa! “Lo spirito di solidarietà fa parte dell’anima valdostana, lo è sempre stato. Ma che non si confonda la necessità di trovare strategie e soluzioni concrete per non far crollare ancora più a picco la nostra comunità, con il ricorrere agli “inciuci”. Union e UVP hanno la stessa anima, quindi impossibile che non siano solidali fra loro, se troveranno il giusto accordo sulle cadreghe da occupare, mi raccomando, che non venga interpretato come inciucio, ma come strategia per la salvezza della Valle! Uhaaa uhaaa uhaa! Mettono già le mani avanti! “Ricordiamoci che per ripulire il tavolo, non basta togliere le briciole (parola che purtroppo tanto si adatta alle problematiche finanziarie che la nostra Regione dovrà affrontare a breve!), ma bisogna scuotere la tovaglia.” Insomma per l’UVP è sufficiente far fuori il vecchio leone per risollevare le sorti della Regione. Viérin è il nuovo uomo del destino, quello dei “certi ideali quali la libertà, la chiarezza, la trasparenza” Quello “della voglia di cambiare e la necessità di ripulire il tavolo”. Cioè cambiare l’attuale tovaglia per sostituirla con una dal proprio armadio. Quanti saranno i Bruto? E ci saranno?


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