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Subito a pensare male eh?
Ma qui stiamo parlando di uno spaccio virtuoso e salutare: uno spaccio collettivo di pasta madre!
Il 10 dicembre 2011 si terrà il "Pasta madre day""
Se non siete capaci di creare in casa la pasta madre potete contattare uno spacciatore di zona per averla gratuitamente. Se invece siete esperti impastatori organizzate il vostro piccolo o grande evento di spaccio: qui le indicazioni su come fare.
Prima o poi mi cimenterò nella sua creazione casalinga, deve essere un'esperienza unica, perchè è come dar vita ad un essere vivente e implica un costante attenzione, come fosse un bimbo piccino bisognoso di cure. Un bell'impegno, ma gratificante!Per adesso procediamo a piccoli passi. Due giorni fa mio marito ha fatto in casa il suo primo pagnottone. Ha usato farine da supermercato e lievito di birra, roba che farebbe rabbrividire gli ortodossi della panificazione bio, ma ha impastato con amore e lentezza, perchè -come ama ripetermi- la passione e la dedizione sono l'ingrediente principe della cucina. Alle 9 di sera lo abbiamo assaggiato: buonissimo! Lui era al settimo cielo, esaltato dalla sua creazione perfettamente riuscita, così contento che a furia di assaggi con olio e pomodoro ha scofanato metà pagnottona.
Bene, un piccolo passo verso l'emancipazione dal pane industriale che si trova in commercio, quel pane fatto di farine scadenti e additivi che dopo poche ore dall'acquisto è diventato di pietra o di gomma. Addio code dal fornaio, pagnotte secche inutilizzabili, spreco di soldi!