L’altissima stagione del prezioso Millelire di Roma contraddistinta dalla rappresentazione di molte opere eccellenti, particolari, spesso altamente innovative si arricchisce nel suo cartellone ancora una volta con ABBASCIO 'A GROTTA di Antonio Diana, bravo autore, regista ed attore, che dopo l’esperienza al Roma Fringe Festival dello scorso anno, ripropone il suo potente ed energico spettacolo, e s’affaccia di nuovo in modo autorevole sui palchi della Capitale.
In una scena molto ben allestita, dove ciascun elemento partecipa nel descrivere sapientemente un sommerso spazio materiale e metaforico, si articolano una serie di sequenze narrative, le cui raffigurazioni assurgono a quadri dal forte valore iconografico, rappresentatività rivelatrici più volte richiamate anche attraverso rimandi alla “letteratura giovannea”.
In un’alternanza di molteplici linguaggi, congiunzione evidente tra parola e movimento, attraverso una serie di fraseggi plastici e continui atti significanti, la paura, il dolore, la rabbia, la disperazione e la rassegnazione si avvicendano descrivendo esplicitamente la lunga catena della violenza umana, abietta e brutale che spesso celata, costringe, soffoca, stritola per poi perpetuarsi e reincarnarsi, in invisibili, inesorabili, ulteriori simili situazioni. Morti dentro le loro anime, sacrificati, stuprati invisibili, silenti, in individualità accomunate dalla grande sofferenza, si raccontano, si narrano, si sfogano e piangono sino alla purificazione.
La regia di Antonio Diana, anche autore ed attore in scena, guida bene i bravissimi interpreti attraverso continui crescenti e momenti fortemente empatici, le voci ed i corpi di Antonio Piccolo, Marco Aspride, Nino Bruno, divengono veri strumenti espressivi.
L’uso della lingua napoletana, qui ben inserita, è un ulteriore valore aggiunto, e le parti cantate toccano corde interiori profonde.
Le musiche di Mariano Bellopede insieme alle luci sono così dense tanto da riempire ogni singola porzione di spazio anche mentale.
Molto interessante la presenza di un assistente alla regia, Antonio Botta, collaboratore importante in un così complesso lavoro.
Questa autorevole pièce, presenta tutte quelle importanti variabili, contenutistiche e sceniche, proprie di uno spettacolo pronto ad arricchire i cartelloni dei grandi spazi istituzionali.
ABBASCIO 'A GROTTA Madre teatro - Dea Show Autore: Antonio Diana Regia: Antonio Diana Interpreti: Antonio Piccolo, Nino Bruno, Marco Aspride Assistente alla regia: Antonio Botta Musiche: Mariano Bellopede Segreteria di produzione: Mauro Pandolfo Potresti anche leggere
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